30/08/2024 23:14
Edoardo Bove ha lasciato la Roma per passare alla Fiorentina nell'ultimo giorno di mercato. Su Instagram il centrocampista ha pubblicato un post in cui ringrazia e ripercorre i suoi 14 anni trascorsi alla Roma, dal settore giovanile alla prima squadra: "A tutti i miei compagni, gli staff e le persone con cui ho avuto la fortuna di lavorare in questi 14 anni. Alla mia famiglia, i miei amici, la mia fidanzata e il mio agente che mi sono stati vicini in qualsiasi momento. Al posto che mi ha scelto, accolto, e cresciuto fino a farmi diventare quello che sono. Alla mia Città, la mia Gente e il Popolo Romanista che non ha mai smesso di supportarmi e farmi sentire a casa. GRAZIE dal profondo del cuore. Edoardo".
Visualizza questo post su Instagram
Post sui social anche da parte di Diego Tavano, agente di Edoardo Bove, che scrive: "Rabbia, il sentimento è questo, prevale sulla gioia di aver raggiunto l'accordo con un club fantastico come quello Viola, in una città stupenda. Quando nasci romanista, e hai la fortuna di poter rappresentare un ragazzo come Edo, che ti ha dato una delle più grandi gioie della vita tua, non puoi che essere superfiero. Lui che incarnava il vero tifoso giallorosso, passionale, mai domo, innamorato. Pulito, onesto, che prende una bottiglia in testa e non fa una piega, la sposta e continua a camminare a testa alta, mai dimesso. Lui che in qualche modo ci ha portato alla finale di Budapest, dove tutti abbiamo pianto, e soprattutto, ahimè, abbiamo visto piangere i nostri figli, che è ancora peggio. Edo non ha mai chiesto di essere ceduto. Mai. Ma il mercato ha le sue logiche a cui tutti, società, direttori sportivi, allenatori, calciatori, agenti devono sottostare. Se fosse dipeso da Edo, non avrebbe mai lasciato la Roma. E questo deve essere chiaro a tutti. Cosa fare, non ci resta che far tesoro di quel che è stato e guardare avanti, con ottimismo, consci di aver lasciato un bellissimo ricordo nella propria città, che in fondo resta casa. Per sempre...Quel numero 8 lasciato così in sospeso, che quasi quasi almeno per un anno non lo assegnerei, perché in fondo Edo lo abbiamo amato un pò tutti, un bel pò. Daje Man, continuiamo a combattere! Io ti resto vicino"