18 AGOSTO 2011 - 5 anni fa la Roma diventava "americana"

18/08/2016 17:43

LAROMA24.IT - La travagliata vicenda della cessione dell’AS Roma termina ufficialmente il 18 agosto 2011, data in cui inizia l’era della Roma “Americana”. Gli anni immediatamente precedenti a questa data sono caratterizzati dalle vicende incrociate di Italpetroli, Mediobanca, Unicredit e Mps. Ristrutturazioni dei debiti, mediazioni, arbitrati, decreti ingiuntivi e conciliazioni varie tolgono il sonno ai tifosi del sodalizio giallorosso.

A gennaio del 2011 l’iter della cessione arriva alle offerte vincolanti per l’acquisto del pacchetto di controllo del club capitolino. L’offerta giudicata più interessante è quella della cordata Usa capitanata da Thomas Di Benedetto e di cui fanno parte anche , Michael Ruane e Richard D'Amore. Il 15 Aprile successivo gli americani firmano il contratto preliminare.

Il 18 Agosto avviene il “closing”, questo il comunicato:L’A.S. Roma S.p.A. comunica che in data odierna è stata perfezionata l’operazione di acquisto da parte di NEEP Roma Holding Spa della partecipazione di maggioranza (corrispondente al 67,097% del capitale sociale) in A.S. Roma, ceduta da Roma 2000 Srl, ai sensi del contratto di compravendita di azioni stipulato il 15 aprile 2011. Da oggi Neep Roma Holding, società per azioni di diritto italiano di nuova costituzione, partecipata per il 60% dalla Di Benedetto LLC e per il 40% da UniCredit Spa, rappresenta dunque la nuova proprietà della squadra”.

La lunga giornata giallorossa non finisce qui: Thomas Di Benedetto, che sarà nominato Presidente dell’A.S. Roma nel CDA del 27 Settembre successivo, parte per Bratislava dove la squadra è impegnata per gli spareggi di Europa League. Di Benedetto entra in campo per salutare i tifosi della Roma presenti. I trecento circa sostenitori della Lupa gli danno il benvenuto regalandogli una sciarpa che lui mette al collo.

Sembra una bella serata, ma poi inizia la partita.

Il neo tecnico giallorosso Luis Enrique spiazza tutti rinunciando nella formazione iniziale a Borriello e a optando per un attacco con Okaka, Bojan e Caprari. Nel secondo tempo, complice una “papera” di Stekelenburg, la Roma incassa il gol che costerà la sconfitta. Nel ritorno all’Olimpico non si andrà oltre il pareggio per 1 a 1 e la Roma “Americana” abbandona la scena europea.