24/04/2015 15:38
LAROMA24.IT - Domani a San Siro va in scena Inter-Roma, la gara tra le due squadre finite sotto la lente d'ingrandimento dell'Uefa per il Fair Play Finanziario (nella prima decina di maggio dovrebbero essere comunicate le decisioni). La Roma rischia solo un'ammenda e un paletto sul prossimo mercato.
Mercato che dipenderà dal raggiungimento o meno del secondo posto in campionato e della conseguente qualificazione diretta alla prossima Champions League. In caso di mancata qualificazione europea, Radja Nainggolan potrebbe essere il sacrificato per ottenere quel tesoretto necessario che permetta a Sabatini di operare anche in entrata. Il ds intanto ha blindato Iturbe (rifiutata l'offerta del Liverpool) e lo ha spronato a non buttarsi giù psicologicamente.
Capitolo stadio: il 7 maggio anteprima del progetto finale.
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Hi-Press è l’appuntamento fisso all’interno del nostro portale che fornisce la possibilità di districarsi al meglio nella rassegna stampa quotidiana. Come per gli highlights di una partita che in pochi minuti riassumono il ‘best of’ dei 90′, allo stesso modo vengono riproposti gli spunti salienti della carta stampata.
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La Repubblica - Francesca Ferrazza: (...) E' invece piuttosto arrabbiato per le voci di mercato che lo riguardano, Nainggolan. (...) Al di là delle squadre che sembrerebbero a lui interessate, Radja ha un discorso aperto con la Roma per una ridiscussione del suo ingaggio. Discorso al momento congelato visto il delicato momento stagionale, con le parti che si sono date appuntamento al termine del campionato. Garcia, d’accordo con i vertici del club, ha chiesto ai giocatori di bloccare i procuratori, rinviando tutti i discorsi sul futuro a fine maggio. Niente ritiro, al momento, ma guai a distrarsi con discorsi personali legati a contratti e mercato che rischierebbero di distrarre il gruppo dalla corsa Champions
La Gazzetta dello Sport - Alessandro Catapano: Una data, un possibile spartiacque: giovedì 7 maggio in Campidoglio è fissato un nuovo appuntamento per valutare lo stato evolutivo del progetto-stadio, su cui è a lavoro un ufficio di circa trenta persone. Non l’ennesimo incontro, ma una tappa importante, per due ragioni. La prima: farà il suo esordio la Lend Lease, appena messa sotto contratto da Pallotta e Parnasi col ruolo di coordinatrice di tutto il progetto. Gli uomini della società australiana, e qui c’è l’altra ragione per cui considerare molto importante la tappa del 7 maggio, presenteranno agli assessori Caudo (Urbanistica) e Pucci (Lavori Pubblici) un’anteprima del progetto esecutivo che il presidente della Roma e il costruttore romano si sono impegnati a consegnare al Comune entro e non oltre il 15 giugno. Praticamente, una corsa contro il tempo.
Leggo - Francesco Balzani: Il tesoro Champions o il tesoretto Nainggolan. Il mercato della Roma dipende da questi due fattori, anche perché tra i giocatori in rosa solo il belga ha visto il suo valore crescere. Se il club non avrà i 40 milioni della Champions (la qualificazione in semifinale della Juve ha peraltro abbassato i ricavi di quest’anno a 13,3 milioni) sarà necessaria una cessione illustre e in questo momento il nome di Nainggolan è quello con più appeal considerando l’alto ingaggio di Pjanic, l’infortunio di Strootman, l’età di De Rossi e l’incostanza di Ljajic e Iturbe. (...)
Il Tempo - Adriano Serafini: (...) L'argentino, visibilmente scosso dopo una partita giocata tra l’altro in precarie condizioni fisiche, è stato convocato in settimana da Sabatini nel suo ufficio. Il ds ha voluto rincuorare il ragazzo, cercando di spronarlo soprattutto sul profilo psicologico e spiegandogli che la società continua a non mettere in dubbio le sue potenzialità finora inespresse. «Non ti abbattere e continua a puntare su quello che sai fare meglio» gli ha detto Sabatini che crede ancora di aver chiuso una grande operazione per la Roma, anche se è stata la più cara dell'ultima estate in serie A. (...) Nonostante i numeri impietosi a Trigoria hanno già rispedito al mittente le prime richieste arrivate dalla Premier League, quella del Liverpool su tutte. I «Reds» hanno messo sul piatto circa 20 milioni di sterline, seguite inoltre dal sondaggio dell'Arsenal, che monitora il ragazzo dai tempi del Porto. (...)
Il Tempo - Alessandro Austini: (...) È noto che Roma e Inter sono state aggiunte alle società sotto la lente del fair play finanziario imposto dal Platini e, dopo la convocazione dello scorso novembre a Nyon, hanno imboccato la strada del patteggiamento. Tuttora in corso un fitto carteggio tra i dirigenti e l’Uefa, entro il 30 aprile si tireranno le fila e nella prima decina di maggio dovrebbero essere comunicate le decisioni. (...) Il Club Financial Control Body dell’Uefa, studiata la situazione e apprezzati gli sforzi del club per rimettersi in riga illustrati da Pallotta a Nyon (nel prossimo biennio sotto esame si può stare sotto di 30 milioni e la Roma conta di chiudere l’esercizio in corso riducendo ancora la perdita per avviarsi poi verso il pareggio di bilancio), avrebbe comunque deciso di applicare un’ammenda, per un valore calcolabile tra 1 e 2 milioni di euro e pagabile in più tranche. Sembrano esclusi limiti alla rosa (come quelli imposti a Manchester City e Psg), mentre è possibile che venga fissato un paletto per il mercato, ovvero una cifra massima consentita di disavanzo tra acquisti e cessioni. (...)