Dybala prima di Zaniolo

11/07/2022 10:11

LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Ragionamenti accompagnati dall'ossigenazione del cervello in queste giornate meno roventi, prima che da metà settimana il caldo torni a opprimerci. Forse per esaltazione da aria fresca accompagnata dal vento proveniente dal settentrione, proviamo ad andare oltre. Oltre il luogo comune. Che ci ha, per logica, imposto di dire che Dybala alla Roma, ieri sogno proibito, oggi possibilità viziosa ma non impossibile, arriverebbe eventualmente soltanto dopo la cessione di Zaniolo. Perché? Perché se venisse prima a quel punto tutto il mondo saprebbe che Zaniolo è in vendita e di conseguenza le offerte sarebbero al ribasso. Come se ciò non stesse già capitando.

La Roma non ha neanche messo in vendita Zaniolo formalmente che ogni giorno che passa sembra quasi, a leggere certi articoli illuminati, che debba pagare essa per liberarsene. E se la Roma spiazzasse di nuovo tutti? Dybala, nonostante le catastrofiche strategie mercantili di chi lo assiste (che dio lo tuteli da chi lo assiste: che dio t'assista, Paulo), prima poi una sistemazione la troverebbe (fa specie parlare di lui come fosse un centravanti di periferia attempato che cerca una sistemazione dignitosa, ma il mercato quest'anno produce anche queste anomalie). E se la Roma realmente decidesse di accettare un'offerta per Zaniolo rischierebbe, se le cose vanno per le lunghe, di doversi rivolgere altrove per sostituirlo. Quindi subito su Dybala, dimostrando ancora una volta che ok la sostenibilità, ok le logiche dinamiche di mercato, ma poi esiste anche il rischio di impresa. Subito Dybala e poi realmente alla finestra. Segnali anche da mandare ad agenti che ancora credono di potere indirizzare del tutto le trattative.

Fino a un mese fa Dybala sembrava economicamente insostenibile. Oggi i margini di negoziazione sono tali da pensare che un'operazione simile possa permettersela anche un club che, grazie alle iniezioni del proprietario, tampona le perdite continue. Prendi Dybala, fai capire che la vera priorità è la consegna di una squadra competitiva all'allenatore su cui hai puntato, poi Zaniolo se hai deciso di venderlo lo vendi comunque. E il suo valore di mercato non scenderà, anche perché a scrivere che si deprezza se lo vendi avendo già ingaggiato l'argentino, sarebbero gli stessi che già oggi, senza Dybala, scrivono che Zaniolo andrà alla a prezzo stracciato. Una mossa spiazzante, e una prova di forza, figlie della logica del rischio di impresa. E di elucubrazioni borderline favorite dalla tregua concessa dal caldo. Ossigeno.

In the box - @augustociardi75