29/04/2024 13:53
LR24 (AUGUSTO CIARDI) - Fa bene Daniele De Rossi a usare bastone e poi carota. A ritenersi insoddisfatto della prestazione di Napoli, e poi nell'accarezzare i suoi calciatori addirittura ringraziandoli per il suo rinnovo contrattuale. Gli allenatori nel terzo millennio devono avere una strategia tattica e una strategia mediatica. Un modo di fare dialettico. Quello di De Rossi ha fatto subito presa sullo spogliatoio e sulla piazza. Chiaro poi che qualsiasi tipo di mossa mediatica debba essere supportata dai risultati. Perché anche il migliore oratore al mondo sprecherebbe fiato se non fosse accompagnato dai risultati. De Rossi abbina le capacità oratorie, il carisma ai risultati.
E il punto di Napoli è un ottimo risultato. Un ottimo punto. Il Napoli non si giocava una coppa, o l'accesso in Champions League. Si giocava la serenità. Dalle stelle alle stalle, la squadra campione d'Italia uscente ha consumato il credito concesso dalla piazza. Le condizioni ambientali per il Napoli sarebbero diventate pessime se non avesse sfoggiato la migliore prestazione della tribolata stagione. E di conseguenza le condizioni in campo sono state poco favorevoli per la Roma. Che non è però mai morta. Né durante il primo tempo, tantomeno dopo il rigore di Osimhen. Caratteristica principale della squadra, che da qualche anno raramente esce dal match per ko tecnico.
Fra le storture istituzionali di una Serie A che si fa bella per i percorsi nelle coppe delle sue affiliate, salvo poi mettere il bastone fra le ruote alla Roma, principale vanto italiano in Europa, pareggiare a Napoli non può mai essere deludente, anche nella giornata in cui vincono Atalanta e Lazio. Che questo segmento di stagione fosse complicato era evidente dal varo dei calendari. Che la Roma contro le big non è ancora impeccabile sta scritto nella sua rosa. Poi a seconda di quanto faccia comodo diamo le colpe agli allenatori, seguendo il filone degli interessi personali, ma se quando manca Paredes l'unica alternativa a Bove si chiama Renato Sanches, che colpa può avere il De Rossi di turno? Poi il tecnico è magnifico quando quasi chiede scusa al portoghese per lo scarso utilizzo. Ma in teoria anche un bambino di cinque anni saprebbe capire che deve dire certe cose. E non può curarsene De Rossi se le sue parole poi verranno usate a seconda di come tira il vento. De Rossi sta continuando a compiere un'impresa. Il pareggio di Napoli non è un miracolo o un capolavoro. È un ottimo punto.
In the box - @augustociardi75