28/07/2009 07:42
Il senso di un traguardo tagliato sta anche nella dedica: «E' a me stesso, me lo sono meritato. Il mio carattere mi ha portato a questo, ho sempre voluto indossare la stessa maglia e vado fiero di questo». Tante le cose dette dal capitano, innanzitutto quella che conta di più: «Io sto bene, mi sento bene e sono convinto che faremo una grande stagione». A cominciare da dopodomani: «A cominciare dai belgi. In Europa League ci vorrà determinazione, non è scontata, ma ci teniamo. Io garantisco che uscirò sempre con la maglia sudata».
Gli obiettivi sono tanti e ce ne è uno in particolare. «Mi piacerebbe rivincere il titolo di cannoniere». Messaggio arrivato all'attaccante che verrà? Di sicuro fra tutti gli obiettivi possibili ce ne è uno più grande degli altri: «Spero che la Roma possa vincere altri scudetti, è un obiettivo non solo mio, ma del presidente, dei giocatori e di tutta la città». Una dichiarazione di intenti che va letta in filigrana: è il progetto dei prossimi cinque anni dei Sensi? Di sicuro il capitano sa da che parte stare visto che ha ribadito i «ringraziamenti per Rosella e per la famiglia che ha sempre creduto in me; speriamo di vederci qui fra cinque anni». La domanda resta, ancora coi Sensi? «E' da vedere», ha detto il sindaco Alemanno mentre salutava i cronisti e dopo aver rassicurato i tifosi proprio sul futuro della società. Si vedrà. Di sicuro Francesco Totti ci sarà.