L’ira di Rosella: «Voglio vedere più impegno»

27/10/2009 09:43



Ieri mattina, quando ha riunito i gioca­tori per presentare Montali, ha fatto un discorso molto duro, riferito dai presen­ti: «La società non è ferma e lo dimostra con l’arrivo di un altro dirigente. Non vo­glio più vedere una partita come quella di domenica scorsa. Voglio vedere facce arrabbiate che qui non vedo. Ci sono squadre che hanno fame e corrono come il Bari, non capisco perché non dovrebbe essere così anche per la Roma. Voglio il massimo impegno da parte di tutti, mi sem­bra invece che qual­cuno non abbia le motivazioni giuste.

Trovate gli stimoli e metteteci più voglia».

Rosella Sensi ritiene che la squadra non sia scarsa, che i valori presto verran­no fuori. La Roma paga il quarto monte ingaggi della serie A e i giocatori devono assumersi le loro responsabilità. Ranieri ha assicurato che la squadra saprà reagi­re. Rosella Sensi si è anche accertata che non ci siano frizioni tra l’allenatore e i giocatori. E’ convinta che l’arrivo di Montali possa far crescere la società, il nuovo dirigente ha fatto una buona im­pressione nel giorno del suo insediamen­to. Il presidente si aspetta molto dall’ex consigliere della , che ha avuto il suo ufficio in sede accanto alla stanza della direttrice ammi­nistrativa Cristina Mazzoleni.

Presto la proprietà dovrà confrontarsi con l’assemblea dei soci. Intanto nel Consiglio d’amministrazione di giovedì sarà ratificata l’assunzione di Monta­li.

La Roma spera di poter operare sul mercato di gennaio, ma non sarà facile. L’obiettivo è sempre il centravanti, atte­so da anni. Con qualche cessione di gio­catori in esubero, la speranza è quella di poter avere in prestito una punta che at­tualmente trova poco spazio in squadra.