29/11/2009 09:41
BUONUMORE - Ieri Totti all'aereoporto di Fiumicino ha scherzato sul travestimento da Babbo Natale per Vodafone: "Cinque ore di trucco, ti credo che mi hanno fatto vecchio. Vorrei arrivare a 70 anni in quelle condizioni..." E ha scherzato anche sulle belle parole di Lippi, che gli ha augurato di continuare a giocare ad alti livelli: "Non avrà voluto dire che devo fare tre gol a partita, vero?" In aereo ha incrociato l'arbitro Tagliavento, che dirigerà la partita di oggi ed ha salutato Samanta De Grenet: "Come si dice in questi casi, in bocca al lupo?" gli ha chiesto l'attrice. E lui: "Intanto è lo stesso..." Totti ha anche ammesso di trovarsi bene con il tridente: "E' un modulo adatto alla Roma."
SOCIETA' - Rosella Sensi aspetta il momento opportuno per ufficializzare il contratto di Totti ed è sempre alle prese con il braccio di ferro con Unicredit. Venerdì il Tribunale di Roma ha rigettato l'ultimo decreto ingiuntivo presentato dalla banca, riguardante il blocco del settore petrolifero. Tutti i decreti sono stati rigettati e non congelati, perchè il Tribunale dà due esiti: accoglimento o rigetto. Non esiste il congelamento. Il giudice è entrato nel merito, l'azione di Unicredit è stata contestata. Ora la banca non potrà presentare altri decreti ingiuntivi, di fronte ai quali il Tribunale di Roma si è dichiarato incompetente. La questione va risolta solo attraverso l'arbitrato. L'azione promossa da Unicredit permette alla holding della famiglia Sensi di chiedere il risarcimento danni. Il Tribunale di Roma ha stabilito che il recupero del credito che vanta Unicredit nei confronti di Italpetroli deve essere richiesto solo tramite l'arbitrato. L'azione di risarcimento danni è pronta, mancano piccoli dettagli, ma Rosella Sensi preferisce aspettare il derby, quindi la citazione partirà tra il 10 e il 20 dicembre. Per quanto riguarda l'arbitrato è tutto fermo. Vaccarella e Gabrielli devono nominare il presidente del collegio arbitrale e ci vorrà un mese, quindi si arriverà a dopo Natale. Appena ci sarà la nomina del terzo arbitro cominceranno i colloqui tra le parti. L'oggetto principale dell'arbitrato sarà la quantificazione del debito, considerato che Unicredit è socio al 49 per cento di Italpetroli, che deve risarcire il socio di minoranza.
L'INTERVENTO - Intanto prosegue l'azione del sindaco Alemanno, che ha preso a cuore la questione Roma. In settimana dovrebbe incontrare nuovamente Angelini, che aveva manifestato l'interesse ad acquisire la Roma. Nell'incontro con il sindaco nei giorni scorsi, Unicredit (Fiorentino) e Italpetroli (Sensi) si erano lasciati con l'impegno di non far uscire gli atti sui giornali (critica rivolta dal sindaco alla banca) mentre Rosella Sensi aveva assunto l'impegno di non fare dichiarazioni violente. Dovrebbero essere imminenti nuovi incotri.