Brighi: «Siamo orgogliosi di noi»

21/12/2009 09:31

Una squadra molto più solida di quella che aveva iniziato questa stagione: «Sì, la Roma è in crescita, magari è mancata un po’ di lucidità ma siamo compatti e non prendiamo gol. Poi davanti abbiamo chi sa risolverci i problemi (anche se ieri li ha risolti lui, ndr). Ripeto, dopo un inizio così così, ci siamo ritrovati, sappiamo che sarà dura mantenere questi livelli ma siamo riusciti a fare bene». Anche grazie alla capacità di saper dettare sempre i ritmi più favorevoli ad una partita difficile.

Quella qualità che era mancata a Marassi a causa dell’assenza di David Pizarro. Ieri il cileno invece c’era, e non ha sbagliato praticamente nulla, giusto un paio di calci piazzati, tanto per non dire che è stato perfetto. E’ stato eletto migliore in campo, e quindi è stato il primo a commentare davanti alle telecamere di Sky questi 3 punti fondamentali. «Siamo contenti - ha detto il Pek - perché non era una partita facile. Il Parma è una squadra che meritava tutto il rispetto possibile, e questa sera lo ha dimostrato. Noi siamo contenti perché li abbiamo agganciati. Dopo aver iniziato in salita sia in campionato che in coppa, ma abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi e speriamo di continuare così anche nella seconda parte della stagione».



Poi sulla rimonta che ha permesso alla Roma di scalare dieci posizioni in meno di due mesi: «L’importante è crederci sempre, chi va in campo deve metterci la voglia e dare tutto per la squadra. In questo è stato molto bravo Ranieri a ricompattare il gruppo che è la cosa fondamentale ». L’ultima battuta è però sul mercato, o meglio sul suo destino. Ma Pizarro, a chi gli chiede della nuova avventura di Spalletti sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo, risponde semplicemente con «un grosso in bocca al lupo». Nient’altro? Nessuna possibilità di partire? Resta a Roma? «Sì, sennò chi la sente mia moglie?». Non solo, perché qui c’è da prendersi qualche soddisfazione. Perché qui «non è finita».