Mercoledì a Sofia con Andreolli e Motta

14/12/2009 08:32

Perché il passaggio del turno è stato già ottenuto ma il primo posto ancora no. Qualcosa rispetto a ieri sera con la Samp dovrebbe cambiare, però senza stravolgere troppo l’assetto.

Un cambiamento per ciascun settore, forse un paio in difesa. Proprio partendo dal reparto arretrato, si può annoverare nel campo delle certezze la conferma tra i pali di Julio Sergio. Un po’ perché il numero 27 sta dimostrando di valere quel postoda titolare, un po’ perché – ammesso che Ranieri avesse vuto l’intenzione di concedergli un turno di riposo – c’è Doni con la coscia destra che fa i capricci e per Genova non è stato neanche convocato.

Nel quartetto difensivo non dovrebbe essere in dubbio la presenza di Riise a sinistra e Burdisso in mezzo, da valutare invece chi giocherà vicino all’argentino e nella posizione di esterno basso di destra. Al centro il candidato potrebbe essere Andreolli, la cui ultima uscita da titolare porta la data del 5 novembre in occasione della sfida casalinga con il Fulham. La scelta dovrebbe ricadere sull’ex interista, anche perché un impiego a Sofia rappresenterebbe per Juan la terza uscita consecutiva nella formazione iniziale. E, al fine di evitargli un rischioso surplus di fatica, sarebbe consigliabile tenerlo un turno a riposo.

Quanto al terzino c’è Motta in predicato di tornare titolare: in panchina contro Basilea, Lazio e Sampdoria, potrebbe riprendersi il posto in Bulgaria. In mediana c’è il dubbio , che ieri si è procurato una distorsione lla caviglia destra: se fosse costretto al forfait, ancora pazio a Brighi al fianco di Pizarro. Il Pek, saltando Genova per , ha avuto la possibilità di ricaricare le batterie.

In attacco, a prescindere da cosa si deciderà di fare in merito all’impiego di (sembrerebbe attenderlo unaltro match da titolare), il tecnico dovrà scegliere i tre uomini da schierare alle sue spalle. Al momento l’opzione più probabile è quella con Taddei a destra, Perrotta a sinistra e Menez (più di Baptista) dietro al 10, anche per far rifiatare Vucinic.

Oggi allenamento a Trigoria, poi domani la partenza in charter per Sofia, dove nel pomeriggio andrà in scena la rifinitura.