14/12/2009 09:05
La Samp era in crisi, anzi ha avuto due sole settimane di difficoltà, questanno ha fatto vedere grandi cose. Volevamo fare bottino pieno, non è andata così ma va bene lo stesso. Se dopo il derby non ero contento del gioco, questa sera posso definirmi molto più soddisfatto. Abbiamo creato molto ma siamo stati sfortunati nellultimo passaggio. Perrotta ha avuto una buona palla gol ma è stato sfortunato. Abbiamo giocato un buon calcio».
Il pareggio va stretto alla Roma? «Non saprei, forse avremmo meritato qualcosa inpiù. Nella prima mezzora del secondo tempo la Sampdoria se lè vista brutta, tanto che Del Neri ha messo dentro un difensore cambiando lassetto della squadra. Taddei in netta crescita? Esempre il primo a correre. Rodrigo è un ragazzo doro, quando vedi che si allena con quellintensità gli devi dare unopportunità e lui ha ripagato la mia fiducia».
Prima del suo arrivo la Roma prendeva tanti gol. Ora si vedono i frutti del lavoro dedicato alla difesa? «La squadra mi è piaciuta, determinata e che sapeva quello che voleva. Non abbiamo vinto ma questo fa parte del gioco, abbiamo giocato da grandi imponendo i nostri ritmi. Il tutto contro una Samp che si chiudeva bene».
La Roma è al pari di Milan e Juventus? «La classifica dice la verità, non stiamo neanche a metà campionato. Questa è una grande squadra che due anni fa è arrivata seconda ad un passo dallo scudetto. Questi ragazzi hanno ancora la luce negli occhi per tornare in alto. Se mi piacerebbero Totti e Cassano insieme? Ormai sono anziano, non ce la faccio. A parte gli scherzi, loro due giocano dove vogliono poi si mettono gli altri».
Poi il mister arriva in mix zone: «Ho visto una Roma bellissima, ho chiesto ai ragazzi di dimostrare di essere venuti qui per provare a vincere. Sono un po meno entusiasta del risultato, ma bisogna comunque accettarlo. Siamo anche andati vicini al gol, non ci siamo riusciti però non possiamo rimproverarci nulla. La nostra è una grande squadra, che ha attraversato un periodo di crisi a livello di autostima, tranquillità e serenità. Avevo chiesto ai tifosi di starci vicini, ma giocando così ne riconquisteremo sempre di più».
Quella con la Sampdoria stata la vostra seconda partita consecutiva senza prenderegol. Un importante passo avanti? «Direi senzaltro di sì. Non siamo riusciti a farne di gol ma va bene lo stesso».
Mercoledì cè la partita di Europa League col Cska a Sofia, Ranieri annuncia qualche novità: «Qualcosa dovremo cambiare per forza. Adesso abbiamo due allenamenti per valutare le condizioni dei calciatori infortunati, ma domenica prossima affronteremo lasquadra più forte del momento (il Parma, ndr) e dovremo arrivarci pronti. Pertanto in questi due giorni che mancano alla partita con il Cska Sofia dovremo valutare tutto attentamente».