Roma già in porto

04/12/2009 09:21



La soluzione dà i suoi frutti, anche se poi bisognerà vedere se sarà riproposta anche domenica sera nel derby. Le novità, per la serata di coppa, in difesa, con Cicinho e Burdisso centrale sinistro accanto a Mexes, a centrocampo, dove torna da verificare in attesa della Lazio. Anche Fink conferma il 4-4-2 e il Basilea, arrivato all’Olimpico da primo nel gruppo E, parte per chiudere il discorso qualificazione in anticipo,stesso obiettivo dei giallorossi, due punti sotto in classifica prima del fischio d’inizio.



L’ennesima dormita della difesa complica subito la notte della Roma, ancora una volta chiamata a ribaltare il risultato. Burdisso salva inizialmente, ma Stocker recupera indisturbato il pallone sulla fascia sinistra e trova in area libero Huggel che sul primo palo, di testa, firma il vantaggio per il Basilea al diciottesimo. Sono in due a perdere la posizione: Cicinho non chiude sul cross e soprattutto Mexes non è nemmeno in area dove torna solo ad azione conclusa. Gli ospiti, però, non avranno più chances sino alla fine del tempo, schiacciati davanti al Wessels dall’onda giallorossa.



La reazione della Roma è vibrante
. Vucinic si scatena a sinistra. Prima conclude da fuori, poi pesca in area Perrotta che, in solitudine, tocca con la punta del piede senza però ingannare Wessels. Ancora Perrotta che gira al volo: conclusione sporcata e angolo. Subito dopo la mezzora, il pari. Lancio di Cicinho sul secondo palo, Gelabert trattiene vistosamente in area che trasforma al trentaduesimo il rigore solare concesso dall’arbitro Chaprom, per la rete numero 11 in Europa League e la 20 stagionale in 15 gare (34 nelle coppe europee e 240 in assoluto). Cresce : palla in profondità per , troppo leggero il tocco del capitano, Wessels può bloccare. Prima dell’intervallo conclusioni di Vucinic e da fuori, entrambe deviate dal .



Il Basilea si presenta con più convinzione nella ripresa
, ripetendo la buona partenza di inizio gara. Stocker svirgola la palla buona da due passi, Frei da fuori, con a giro, chiama il volo di Julio Sergio che alza sopra la traversa. Ranieri sta per intervenire, ma i suoi solisti intonano il coro migliore della sfida: in velocità a Menez sotto la Tevere, palla che torna centralmente a che di prima mette Vucinic davanti a Wessels: sinistro e 2 a 1 al quattordicesimo. Entrano subito Taddei per Menez e Baptista per Vucinic: due titolari fuori dopo un’ora, da preservare per il derby. Perrotta si sposta a sinistra, Baptista è il trequartista.



Il Basilea conquista campo, la Roma sui calci piazzati rischia contro le torri di Fink, Cicinho soffre a destra e Ranieri lo sostituisce con Juan, con Burdisso che slitta a destra. Qualche secondo prima del cambio, Julio Sergio reattivo di piede su Streller. Prima del recupero, traversa di Frei. Con l’ultimo brivido ecco la terza vittoria di fila: vale il sorpasso sul Basilea