Roma, i soliti noti

18/12/2009 09:44

Il primo brivido si chiama Liverpool. Il secondo , anche se Ranieri non prenderebbe poi così male un’eventuale sfida contro la sua ex squadra, in considerazione del trattamento ricevuto nel maggio scorso dalla società bianconera. Si comincia, dicevamo, conisedicesimi. Roma testa di serie e in fascia uno, grazie al primo posto nel girone E. E, in fascia due, Liverpool come nome inquietante per i precedenti del passato. Non ingombrante, visto il rendimento attuale del gruppo di Benitez. Sarebbe curioso, per non dire strano, ritrovarsi Aquilani all’Olimpico per una sfida quasi de’noantri. Ma nessuno vorrebbe incrociare così presto i Reds, in un torneo ancora lunghissimo. Meglio rinviare, non si sa mai. Solo ci terrebbe: per rivedere il Principino Alberto del quale è grande amico e per mettersi allo specchio con Gerrard per capire una volta per tutte chi è il più bello del reame.

Nella lista delle15 seconde che possono toccare ai giallorossi, tanto per restare alle ex , Atletico Madrid, con Aguero e Forlan, e Rubin Kazan, rivelazione stagionale in Russia che ora conosciamo meglio per le difficoltà create a Mourinho e alla sua Inter. Ma anche Villarreal, cioè Giuseppe Rossi più qualche nazionale spagnolo,a cominciare dal regista Senna. Alcune possono solo preoccupare per motivi ambientali: Panathinaikos, Everton, Ajax, Amburgo e Atletico Bilbao.

Le altre 6 possibili avversarie sono Standard Liegi (la quarta scivolata in Europa League dalla ), Copenhagen (seconda in Danimarca), Hertha Berlino (ultima in Bundesliga), Bruges (secondain Belgio), Lille (quarto in Francia) e Twente(capolista in Olanda). Anche l’altra italiana, la , è testa di serie. Dunque, proprio gli stessi rischigiàindividuati per la Roma, più Fulham.

I paletti per i sedicesimi sono tre: 1) le teste di serie giocheranno la seconda gara in casa; 2) niente derby tra società dello stesso paese; 3) non si affrontano club già incontrati nei gironi di Europa League (niente Fulham, quindi, per i giallorossi).

Il sorteggio per gli ottavi, andata l’11 marzo e ritorno il 18 marzo, sarà invece libero: ecco perché Ranieri potrà ritrovare la . Per due volte all’inizio del 2010. Il primo appuntamento è già fissato.A Torino, il 24 gennaio, seconda giornata del girone di ritorno.