Scardina è figlio di Fiorenza Marchegiani: «Che bella la dedica per me»

17/12/2009 10:29

«Lo apprendo ora. Mi fa molto piacere. E’ stata una grande emozione aver visto mio figlio debuttare.

 

Non era previsto, lo avevo sentito e non pensava di entrare, anzi si aspettava che potesse andare in tri­buna. Invece è andato in panchina, è entrato e ha segnato. Meglio di così... Per lui era già il massimo esse­re stato convocato. Non so che dire, è una grande gioia. Ho provato a telefo­nargli, gli volevo parlare, mi ha risposto con poche parole. Probabilmente si ver­gognava farsi sentire dai più grandi che parlava con mamma... Mi sono racco­mandata di ringraziare Perrotta, che gli ha fatto l’assist. Mi ha detto che lo ave­va fatto» .

Racconta la storia di questo ra­gazzo:

«Ha cominciato nell’Olimpia, poi a 10 anni ha fatto un provino con la Ro­ma ed è entrato sotto età con quelli del 1991, lui che è del ‘92. Questo è l’ottavo anno alla Roma. Fu decisivo un provino con Bruno Conti, poi ha fatto tutta la trafila».

 

Una bella sodisfazione che Filippo si merita:

« Perchè ha attraversato un periodo difficile. Si è rotto il ginocchio, ci è volu­ta molta forza di carattere, ha trascorso tutta l’estate a fare riabilitazione. Nes­suno si aspettava che recuperasse così facilmente. Filippo è un ragazzo forte, ha le idee chiare, è un buono, vuole che questa sia la sua strada. Ho cercato di aiutarlo, litighiamo spesso. Non è facile il ruolo di madre con un ragazzo di 17 anni » .