26/01/2010 09:02
La Roma ora è in curva e non deve sbandare. Più bello battere la Juve o la Lazio? Sono comunque sei punti in classifica. Ma ora stiamo con i piedi per terra: sono abituato a ricordarmi che può esistere il rovescio della medaglia quando le cose vanno bene. La mia mano sulla squadra? Non mi faccio mai i complimenti, so che si può sempre perdere. Bisogna avere un certo equilibrio». Equilibrio. Quello che ci vuole per non perdere la testa in una partita apparentemente facile come quella di stasera. Tra l’altro molte le assenze. Toni si sapeva, Vucinic viene tenuto a riposo, così anche Totti, questi ultimi claudicanti dopo Torino. E Baptista? Ancora out. Spazio là davanti a Menez e Okaka. «Cosa mi aspetto da Jeremy? Che faccia il Menez. Se gioca come sa...».
Stasera potrebbe toccare anche a Cicinho, visto che Motta sta per accasarsi al City di Mancini. E la Roma, per questioni di investimento, terrà almeno fino a giugno il brasiliano che, se si abbassa lo stipendio può finire in prestito al San Paolo. In quel caso resterà Motta. Uno dei due - per Ranieri - è di troppo.
Dicevamo di Toni: l’attaccante si è sottoposto al Gemelli ad una ecografia al polpaccio. Ecco il responso, incomprensibile ai più. «Lesione di primo/secondo grado a carico della giunzione miotendinea del capo mediale del gastrocnemio», c’è scritto sul sito della Roma. Quindi? Un mese fermo, anche di più. Una bella tegola. «Un infortunio che non si poteva evitare. Ma torno presto», assicura Luca.
A Radio Radio ha parlato la presidentessa Rosella Sensi. «Sicuramente il fatto di aver perso punti all’inizio del campionato non ci ha aiutato. Poi i l destino ha voluto che Ranieri venisse proprio in quel momento. Ho sempre avuto la convinzione che la squadra fosse competitiva e non ho mai pensato di farmi da parte. Il rinnovo di Taddei? Sono sicura che si farà». La Roma ha programmato un appuntamento per i primi di febbraio proprio con il brasiliano. Ci sono buone possibilità che Rodrigo accetti il rinnovo con la Roma. Ieri alle 10.45 è arrivata una mail da Manchester: offerta per il prestito di Motta, 250 mila euro. Col consenso dell’Udinese (il calciatore è a metà con i friulani) si trasferirà a metà settimana alla corte di Mancini. Esposito verso il Grosseto, su Okaka c’è sempre il Fulham.