05/01/2010 10:59
JUVE SENZA RINFORZI, INTER CON PANDEV - La ragione principale dei precoci ritocchi è tecnica: rinforzare i reparti in cui le carenze erano più vistose. Ma l'accelerazione è dovuta anche al calendario compresso, nell'anno del Mondiale: il campionato finisce prima e gli acquisti devono essere sveltiti. Chi non si è ancora adeguato, come la Juve, non aspetterà comunque fino al 31 gennaio. Delle notevoli curiosità e attesa si è accorto Pandev, nella prima passeggiata per Milano: sia al negozio ufficiale dell'Inter sia al ristorante, in cui è stato simbolicamente battezzato al risotto, il macedone ha ascoltato lo stesso ritornello: "Facci vincere la Champions". Per il momento il reduce dalla vittoriosa quanto estenuante battaglia giudiziaria con Lotito si è allenato alla Pinetina (avrà la maglia numero 27, primo dribbling ai falsari, che avevano preparato l'82) e si accontenta di un obiettivo più semplice: sostituire il risotto con l'esordio all'ora di pranzo contro il Chievo al posto di Eto'o, convocato dal Camerun per la Coppa d'Africa. Complici le assenze di Motta, Stankovic, Muntari e probabilmente Cambiasso, Mourinho può varare un 4-2-3-1 con Zanetti e Vieira (al passo d'addio con l'Inter) a centrocampo e il trio Balotelli-Sneijder-Pandev alle spalle di Milito.
BECKHAM CON BORRIELLO - Il debutto di Beckham rientra invece nel progetto di Leonardo per il 2010: il maggior numero possibile di giocatori deve sentirsi titolare. Gennaio prevede una partita ogni tre giorni e domenica prossima c'è il duello di Torino con la Juve. Domani sera a San Siro col Genoa, quindi, è obbligatorio il riposo per Seedorf (indurimento al quadricipite), è probabile quello di Pirlo (affaticamento a un polpaccio), sono verosimili quelli di Zambrotta e Pato (necessità di dosare le energie). Nel confermato 4-2-1-3 si profila un attacco con Beckham a destra, Borriello centravanti e Huntelaar esterno sinistro, mentre Ronaldinho sarebbe il trequartista davanti alla coppia di interditori Gattuso-Ambrosini e alla linea difensiva Abate-Nesta-Thiago Silva-Jankulovski.
TONI, RITORNO DA TITOLARE - Anche il ritorno in Italia di Toni è subito da titolare. A Cagliari, nella Roma priva di Totti, inaugurerà la sua rincorsa alla convocazione per il Mondiale guidando l'attacco della sua nuova squadra, che punta ormai al terzo posto della Juve. Alla rapida risalita in classifica mirano anche Fiorentina e Genoa, appaiate a 24 punti con un turno da recuperare, e lo fanno mettendo in campo i due giocatori che hanno aggiustato rispettivamente difesa e attacco. A Siena Prandelli schiererà Felipe, indipendentemente dagli acciacchi di Gamberini. A Milano Gasperini si affiderà alla velocità di Suazo, il cui arrivo ha spinto alla Lazio Floccari, che dovrà essere altrettanto veloce nelle pratiche burocratiche, per debuttare all'Olimpico contro il Livorno. La serie A si è rifatta il look: il massimo esperto in materia, David Beckham, è il testimonial perfetto di se stesso e dei suoi compagni d'avventura.