E Ranieri striglia Menez

08/01/2010 09:53

Ieri, alla ripresa de­gli allenamenti, Ra­nieri è stato molto duro con il francese, per il comporta­mento tenuto a Ca­gliari quando lo ha fatto entrare in campo. Al tecnico non è piaciuto il suo atteggiamento e, co­me ha fatto in altre circostanze, non glielo ha mandato a dire. A questo punto la Roma potrebbe de­cidere di far partire in prestito Menez e confermare Baptista, che a Ranieri sta dimostrando impe­gno. Finora l’unica società che si è fatta viva per Menez, attraverso il suo procuratore, è il Marsiglia, che aveva provato a prenderlo già in estate. Il club francese però è or­mai vicinissimo all’acquisto di Mancini dell’Inter. La Roma lasce­rebbe partire Menez solo in presti­to. Il rischio che il giovane trovi la definitiva consacrazione è enorme, sarebbe pericoloso cederlo a titolo definitivo. L’ultima parola spette­rà al presidente Rosella Sensi. Sa­rà lei a indicare su quale partenza orientarsi. Di sicuro, per quanto riguarda Baptista, la Roma a questo punto è pronta a trattare con l’Inter solo la cessione a titolo definitivo, non più il prestito. Il club nerazzurro po­trebbe mettere sul piatto della bi­lancia Burdisso (che la Roma vuo­le riscattare) e un conguaglio eco­nomico. Inoltre in questo momen­to l’Inter ha altre priorità, in altri ruoli. Sta cercando di prendere Kolarov dopo il grave infortunio di Chivu e la richiesta della Roma di trattare Baptista definitivo non fa­cilita l’operazione. Comunque l’in­teressamento non è tramontato de­finitivamente.

ALTRE CESSIONI - La trattativa per Gu­berti alla Samp è sempre ben avviata, sulla base di 250.000 euro, con il diritto di riscatto per la metà fissato a tre milioni. Si potrebbe chiude­re nei prossimi gior­ni. Per Cerci al Bari oggi è il giorno deci­sivo. In mattinata il procuratore dell’at­taccante è atteso a Trigoria per discu­tere il prolunga­mento del contratto, che scade nel 2011. Se Cerci non firma, il trasferimento ( già pro­messo) al Bari potrebbe saltare.

Ieri i dirigenti della Roma hanno ascoltato le istanze dell’assistente di Cicinho, Ricardo Sarti. Ha det­to che il difensore vorrebbe avere la possibilità di andare a giocare, ma non ha soluzioni in mano. Il San Paolo non è in grado di accol­larsi il suo ingaggio, che è di due milioni di euro all’anno. La Roma può lasciarlo partire se una socie­tà gli riconosce per intero l’ingag­gio, non c’è nessuna possibilità di arrivare alla rescissione del con­tratto.