24/01/2010 11:29
Quindicesimo risultato utile per la squadra di Ranieri. Una rimonta che ha portato la Roma al terzo posto. «Stiamo andando bene ancora Riise -, sono tre mesi che non sbagliamo niente. Ora siamo arrivati al terzo posto, vogliamo arrivare in Champions League, ce la possiamo fare. A me piace guardare sempre avanti, mai indietro».
La parola scudetto comincia a circolare in città. Riise,
però, sposa la filosofia De Rossi: lo scudetto non è roba per la Roma, almeno per ora. «Io voglio vincere qualcosa a Roma afferma -. Arrivare in testa al campionato sarà difficile, noi speriamo di arrivare in fondo in Europa League e in Coppa Italia. Il gol di Del Piero? Lì la partita si è complicata, ma noi siamo usciti alla distanza e abbiamo portato a casa i tre punti».
Parole delogio per il gigante norvegese anche da Rosella Sensi, intervenuta a Centro Suono Sport «da ultrà». «John è un uomo di grande spessore, soprattutto per lo spogliatoio le parole del presidente -. Il suo gol mi ha riempito di gioia. E una serata bellissima, una vittoria fondamentale ottenuta contro una grande Juventus, nonostante il momento difficile. Voglio ringraziare i tifosi che sono andati lì e ci hanno sostenuto fino alla fine. Ho sempre creduto in questa squadra, sono felice per i ragazzi e per il mister. Lo scudetto? Non parlo mai di queste cose, vogliamo solo goderci il momento».
Grandi meriti di questa rinascita vanno ascritti a Ranieri: «Con lui abbiamo cambiato mentalità. Grazie anche a Totti, solo un capitano come lui poteva tirare un rigore con quella freddezza». Infine, sullarrivo di Toni a Roma: «Dovevamo centrare un grande obiettivo conclude la Sensi -, lo abbiamo centrato e siamo contenti. Non prendere un giocatore di quel livello, non sarebbe servito a nulla. Non sarebbe stata unoperazione da Roma».
Questa sì, invece, è una notte da Roma.