Roma con Toni ma senza Totti

08/01/2010 10:07

IL CAPITANO - ieri ha provato a correre sul campo di Trigoria, con un vistoso cerotto sul ginocchio . Il dolore non è an­cora scomparso e il numero dieci non si allena con i compagni ormai da 19 dicembre scorso. Sono passati venti giorni. E’ probabile che Ranie­ri a questo punto programmi per lui un rientro soft, previsto per il pros­simo impegno contro il , in programma all’Olimpico il 17 gen­naio. Sarebbe inutile mandarlo in campo nel­l’esordio in Coppa Italia di martedì contro la Triestina. In quella par­tita potrebbe rientrare invece Mexes, che sta molto meglio e ieri in parte si è allenato con i compagni, così come troveranno spazio altri giocatori poco utilizzati, a cominciare da Doni. ha fatto solo una corsa leggera, palestra e tanta fisioterapia. La sua assenza complica i piani di Ra­nieri, che sta pensando di corregge­re la Roma. Le condizioni di preoccupano un po’ a Trigoria, an­che se la sua è un’infiammazione al tendine, peggiorata con il colpo pre­so contro il Parma il 20 dicembre scorso. Il ginocchio non è stato inte­ressato, per una questione di centi­metri. Sulle condizioni dell’articola­zione, è stato tranquillizzato dal professor Mariani.

CON TONI - Ieri Ranieri ha comin­ciato a preparare la partita di doma­ni contro il Chievo, puntando molto sugli esterni, chiedendo di mettere i palloni in mezzo per Toni. Rispetto a Cagliari il nuovo centravanti avrà fatto due allenamenti in più e gio­cando in casa è probabile che il tec­nico lo faccia partire titolare. L’ingresso dal primo minuto di To­ni, che mercoledì ha debuttato in giallorosso giocando 13 minuti nel fi­nale sfortunato contro la squadra di Allegri, potrebbe essere l’unica no­vità rispetto alla partita contro il Ca­gliari. Ieri il centravanti, nella parti­tella a ranghi ridotti, ha segnato un gran gol battendo Doni in diagonale. Ha voglia di esordire all’Olimpico davanti ai suoi nuovi tifosi. Ieri si sono allenati solo due dei giocatori entrati nel corso della par­tita, Brighi e Toni. Me­nez è rimasto fermo, do­po i duri rimproveri di Ranieri, anche per una botta alla caviglia presa a Cagliari.

TONETTO - E’ ancora fermo Tonetto. Tra una settimana si saprà se il difensore avrà risolto i problemi di tendinite che lo affliggono da me­si o se dovrà operarsi. Tonetto si è sottoposto a delle terapie specialisti­che e pensa di poter es­sere a disposizione tra due o tre settimane. Il difensore ha parlato della sua situazione del momento della squadra in occasione della Be­fana giallorossa al Sant’Eugenio: «Le parole di stima di Ranieri nei miei confronti mi hanno fatto piacere, non le le aspettavo e mi danno più carica e fiducia per il futuro. Con Ranieri c’è stata un’inversione di rotta, la mentalità è cambiata. Pri­ma si pensava a giocare, ora si pen­sa soprattutto al risultato E’ una Ro­ma più cinica. Toni è stato accolto con entusiasmo, molti di noi lo cono­scevano, io ho giocato con lui nella Nazionale militare. E’ un ragazzo fantastico, se sta bene è l’acquisto giusto per la Roma».