08/01/2010 08:48
Un dato in vetrina: negli ultimi 25 anni, da quando cioè esiste lattuale formulazione del recupero, non era mai successo che la Roma subisse due gol oltre il 90. Insomma, un record da cancellare dalla memoria, e senza alibi sugli arbitraggi così allenatore e dirigenza hanno detto alla squadra nonostante la disattenzione di Rocchi in occasione del gol di Lopez (fallo di Conti su Cassetti) sia stata decisiva.
Sette su otto Più decisivo di tutti, però, è stato il Grande Assente, quello di cui è impossibile non parlare neppure quando non gioca. Per capire chi sia, neanche adesso serve un commissario Montalbano, visto che i numeri parlano da soli. Nelle 8 partite di campionato in cui la squadra di Ranieri, vincendo, ha costruito la rimonta verso la zona Champions per 7 volte cera in campo Francesco Totti, che tra laltro in questo ventaglio di gare ha anche segnato altrettanti gol.
Né Chievo né Coppa Le buone notizie, però, finiscono qui, visto che il numero dieci giallorosso neppure domani contro il Chievo e martedì in Coppa Italia contro la Triestina sarà disponibile. A quasi venti giorni dallinfortunio rimediato col Parma, il tendine del ginocchio destro gli fa ancora male e quindi lobiettivo è di essere in campo per la prima partita del girone di ritorno, quella contro il Genoa.
Caso Menez Logico che Ranieri non possa essere felice, tenendo conto che, Totti escluso, tutti gli altri attaccanti in campionato abbiamo segnato in dosi omeopatiche: tre gol Vucinic, uno Menez, nessuno gli altri. E non basta. Dopo lirritante prova esibita a Cagliari nei 20 minuti a disposizione, il francese è stato affrontato severamente da Ranieri, che in pratica gli ha detto: ho puntato su di te, ti ho dato fiducia e mi hai deluso. A Cagliari sei entrato svogliato. Se vuoi puoi anche andare a casa... E approfittando del defatigante Menez lha preso alla lettera, sparendo quasi subito. Risultato: è sul mercato. Anche per il semplice prestito. Motivo in più per accelerare sul laterale Marcio de Azevedo (At. Paranense). La Roma vuole il prestito oneroso, il club 2,5 milioni. Accordo fattibile, anche perché il manager Lucci la prossima settimana partirà per il Brasile. Insomma, la squadra di Ranieri sta per cambiare pelle, ma la prima preghiera è sempre una: tanta salute a capitan Totti...