Toni, almeno un mese di stop

25/01/2010 09:28



RICADUTA - Quella di Toni è stata una ricaduta. Durante le settimana il centravanti si è allenato regolar­mente, ma ha sempre fatto fisiotera­pia per il fastidio al polpaccio. Un ri­sentimento muscolare che lo preoc­cupava, ma venerdì a Ranieri aveva dato la sua disponibili­tà. Sabato sera dopo tre minuti ha sentito una fitta: « Non mi è mai ca­pitato un infortunio in quel punto. Pensavo di aver ricevuto un calcio da un avversario, ma mi sono girato e non c’era nessuno vicino a me. Al­lora mi sono impressionato. Sembra­va una sassata » . L’infortunio, secon­do Toni non è da ricollegarsi alla temperatura sotto allo zero di Tori­no: « No, non credo. In Germania gio­cavo a temperature anche più bas­se, è stata solo sfortuna, tanta sfortu­na » .



La risonanza magnetica di oggi stabilirà meglio i tempi di recupero. Di sicuro un brutto colpo per Luca Toni, che aveva appena segnato una doppietta la settimana precedente contro il . Il centravanti vuol bruciare i tempi, si metterà subito al lavoro facendo fisioterapia. Con la sua assenza Ranieri do­vrà rivedere i suoi pia­ni. Domani contro il
Ca­tania potrebbe chiedere a e Vucinic di fare gli straordinari. Già do­po la vittoria in casa della il tecni­co stava pensando alla sfida di Coppa Italia, al­la quale tiene parecchio, perchè vin­cere signficherebbe passare alle se­mifinali.



DECISIVO
- Luca Toni è arrivato a Roma il 1 ° gennaio. Il giorno succes­sivo è stato presentato e ha disputa­to l’amichevole disputata contro la Cisco al Flaminio. Il 6 gennaio l’esordio ufficiale in maglia giallo­rossa. Pochi minuti nel finale contro il Cagliari, che dopo il suo ingresso passò clamorosamente dallo 0- 2 al 2­2. Pochi giorni dopo, il 9, Toni ha giocato la prima partita da titolare contro il Chievo all’Olimpico. Una grande prestazione, durante la qua­le è andato vicinissimo al gol e si è procurato un calcio di rigore ( poi sbagliato da Pizarro). Domenica scorsa ha se­gnato i suoi primi gol in maglia giallorossa. Una fantastica doppietta realizzata all’Olimpico, contro il . Sabato sera, a Torino, tre minuti, prima di fermarsi.

Ha tempo fino a maggio per con­quistarsi la conferma della Roma e una maglia azzurra per il Mondiale in Sudafrica. Un mese, almeno un mese, se ne andrà così, per recupe­rare da questo maledetto infortunio.