09/01/2010 11:47
Dopo lassaggino dellamichevole con la Cisco al Flaminio e quei 15 minuti ingiudicabili a Cagliari, oggi il nuovo bomber giallorosso scoprirà cosa significa essere della Roma. A dire la verità, a farlo entrare nel clima ci hanno già pensato Totti e De Rossi, che dal momento del suo arrivo hanno accelerato al massimo i tempi di inserimento. Lo ha raccontato lo stesso Toni, nella lunga chiacchierata fatta ieri ai microfoni di Roma Channel, nella quale, oltre allaneddoto del Circo Massimo ha spiegato quanto sia stata calorosa laccoglienza dei compagni. Tutti, nessuno escluso: «Il primo giorno cerano solo Simone e i brasiliani, che sono stati stupendi». E i romani? «Mi hanno detto "vedi de segna"». Se la ride, poi aggiunge: «Il gruppo è fantastico. Magari con De Rossi ho un rapporto particolare per i 5-6 anni che abbiamo passato in Nazionale. Qui a Roma mi sta dando i consigli giusti. Vado daccordo con lui e Francesco perché sono ragazzi che scherzano molto». Già, li conosciamo, e con lui hanno scherzato anche nel video messaggio di "in bocca al lupo" che gli hanno mandato. «Abbiamo esordito insieme in Nazionale - ha detto De Rossi - segnando entrambi a Palermo, un segno del destino, adesso ci ritroviamo a Roma. Si è inserito bene perché è un bravo ragazzo e perché siamo un bel gruppo ».
E poi Francesco Totti, che dice: «Un augurio? Se gioca vicino a me, fa 15 gol». Con una battuta il capitano ci riporta allattualità, al Chievo, contro il quale lascerà da solo Toni, che spiega: «Con lui è più facile, ti dà sempre la palla coi giri contati». Ma dovrà fare da solo Luca, che è a mille per questa prima allOlimpico: «Sono già abbastanza carico, non ho bisogno di essere caricato. Non vedo lora di fare un bel gol e di fare la mia esultanza sotto la curva della Roma. Al Flaminio è stato fantastico, ero emozionato, ho visto il calore della gente nei miei confronti. Adesso è il momento di fare qualcosa di importante ». Se era emozionato allora, chissà cosa potrà provare oggi pomeriggio quando tutto lo stadio intonerà "Roma Roma". Roba che ti fa venire i brividi anche dopo tanti anni, che ti entra dentro, che ti fa venir voglia di non andartene più. Luca questa voglia sembra avercela già, ma ci va piano e ripete: «Devo meritarmi questa maglia. Cerchiamo di fare bene, se le cose vanno come devono... vediamo. Dove stai bene, vuoi rimanere».