Totti resta in bilico

21/01/2010 09:10

Che, è bene precisarlo, sta bene, ma ancora non è al top e del resto non potrebbe essere altrimenti. Non gioca dal 20 dicembre, quando lasciò il campo durante il secondo tempo della gara con il Parma per il nuovo infortunio al ginocchio . Ora avrà a disposizione altri due allenamenti con il gruppo per confermare i progressi di questi giorni e per mettere a punto la condizione atletica.

Attualmente è sicuramente calciatore recuperato e quindi convocabile, anche se è prematuro sbilanciarsi sulla sua presenza sabato da titolare. Sarà una decisione dell’ultimo momento. In teoria potrebbe anche essere l’uomo in più per la panchina, per giocare solo una parte dell’incontro con i bianconeri. Il tridente è l’ipotesi meno accreditata, il ballottagio ad oggi è tra e Toni. Poco meno di un’ora in campo, per ritrovare le distanze e provare i movimenti: il capitano è come al solito al centro del gioco, magari un po’ statico. Ma ribadiamo: non accusa fastidi e dimostra di essere completamente guarito.

Nella prima frazione fa segnare Baptista, per il brasiliano cinque reti delle nove (a due) rifilate ai ragazzi di Alberto . Nella ripresa resta in campo solo pochi minuti durante i quali dimostra più scioltezza. Accanto, oltre a Baptista, ha Menez e Cerci, nel rombo offensivo del schierato da Ranieri per far giocare chi di solito, della prima squadra, non è utilizzato. In porta Artur (Doni difende quella della Primavera), Motta, Mexes e Pit, a centrocampo , pure lui ancora alla ricerca della brillantezza e dell’esplosività. Daniele, proprio come Francesco, dovrà usare i prossimi due allenamenti per perfezionare la tenuta.

E per riprendersi il posto, con la probabile esclusione di Brighi. Nell’amichevole mirata a valutare fisicamente il capitano, l’allenatore dunque evita di provare la coppia mondiale. Proprio per non dare indicazioni nè agli avversari nè ai suoi giocatori. Ma la divisione in due gruppi non è nemmeno casuale: l’addestramento di è con le riserve, mentre al mattino si allenano insieme Toni e Vucinic, già titolari domenica scorsa contro il (e inizialmente anche sulla partita precedente di campionato contro il Chievo, sino all’espulsione di Doni). Ranieri aspetta a decidere, ma l’orientamento sembra evidente: Francesco convocato e poi si vedrà se farlo partire dall’inizio.

Pradè è a Milano per le operazioni in uscita. Ma a tener banco è ancora Simplicio che a giugno sarà giallorosso a costo zero: Zamparini esclude che il Palermo, anche se l’Inter facesse un’offerta interessante, si privi del brasiliano in questa sessione di mercato. «A gennaio non andrà via». Il presidente del club siciliano sa bene che il centrocampista, in scadenza di contratto, è d’accordo con la Roma: triennale da un milione e seicentomila netti a stagione. I primi di febbraio la società giallorossa potrà depositare in Lega l’intesa raggiunta con il giocatore. Intanto per Artur insiste l’Internacional di Porto Alegre, mentre per Okaka rispunta il Fulham. In stand by il trasferimento di Cerci al Bari. La Roma spera di avere oggi buone notizie dal Brasile per Marcio Azevedo e di essere richiamata dall’Inter per Baptista.