«Voglio vedere la Roma vera»

31/01/2010 11:07



Errore. Pure grossolano, se oggi la Ro­ma scendesse in campo con questo tipo di approccio. Vorrebbe dire andare in­contro a una delusione di quelle che fan­no male. La società lo sa bene e per que­sto ha allertato, diciamo così, i giocatori a non cadere nel fatale errore di ritenere tutto facile. Ci ha pensato Gian Paolo Montali, da qualche mese coordinatore tecnico della società con funzione di fatto da , a ricordarlo ai gio­catori con cui ieri ha parlato, sottolinean­do proprio come sarà necessario evitare in quella che potrebbe rivelarsi una trap­pola. Del resto Montali è stato un allenatore, e che allenatore, di pallavolo, è chiaro che ha più confi­denza con il preparare tatticamente una sfida sotto rete alle prese con opposti, alzatori e schiac­ciatori, ma è altrettanto chiaro che un allenatore, dal punto di vista delle motivazioni, è uguale in tutti gli sport.

E Montali in que­sto senso è un numero uno, basti vedere il suo curriculum da tecnico: «In tutta questa ultima settimana ho sentito par­lare, per carità giustamente, non c’è nes­suna intenzione di fare polemica, della bellissima vittoria a Torino, di mercato, coppa Italia, futuro. Ripeto, è giusto, la cosa che mi preoccupa è che non ho sen­tito parlare di questa sfida contro il Siena. E invece dobbiamo sapere che sarà una partita difficilissima perché il Siena por­terà in campo la disperazione della sua situazione. E la disperazione può essere un’utilissima compagna di viaggio» .



Il concetto, forte e chiaro, Montali lo ha trasmesso a tutto lo spogliatoio, ma ci tiene a far sapere che vale per tutti, tec­nici, dirigenti, tifosi, ambiente in genera­le, magari ricordando come l’ultima sconfitta di questa stagione sia arrivata con una squadra che si chiama, con tut­to il rispetto, Li­vorno:

«Noi vo­gliamo comin­ciare bene an­che questa parte del campionato che a febbraio ci vedrà impegnati in tante partite importanti. Tut­ti, dico tutti, dobbiamo scendere in cam­po con la stessa concentrazione e deter­minazione che abbiamo fatto vedere ne­gli ultimi tempi, cercando e volendo la vittoria. Dobbiamo ricordarci che poche settimane fa il Siena è andato a San Si­ro e ha fatto tre gol all’Inter, i giocatori se lo devono ricordare e sapere che sarà du­rissima battere la squadra toscana» .

E a proposito della società e del suo la­voro, ieri alcuni tifosi a Trigoria hanno esposto su uno striscione il loro gradi­mento sull’operato del presidente, con un eloquente: «Rosella, queste sono le tue vittorie. La maggioranza silenziosa».