23/02/2010 09:28
LA VILLA DI SAN FERMO Quello rifiorito in Brasile, è un altro Adriano, ovvero un giocatore che a 28 anni sembra aver trovato un equilibrio esistenziale, qualità fondamentale per rendere al meglio pure sul campo. Il centravanti (che a meno di sconquassi farà parte della spedizione Mondiale con la Seleçao), sta progettando il matrimonio e, con esso, di dare una nuova svolta alla sua vita. Lo spartiacque potrebbe essere proprio la tarda primavera quando si svincolerà dal Flamengo e da uomo libero potrà decidere il suo futuro prima di dedicarsi alla campagna sudafricana. La dead line è fissata per il 30 maggio e la sensazione, al di là delle dichiarazioni ufficiali, è che Adriano, giorno dopo giorno, stia maturando lidea di tornare nel nostro paese. La prova? Presto detta: il brasiliano non ha ancora venduto la villa a San Fermo della Battaglia, situata a due passi dalla Pinetina, ma non lontana da Carnago dove la colonia brasiliana di stanza in rossonero lo aspetta a braccia aperte, Leonardo in primis (anche se, come spiegato a lato, il tecnico, per proseguire nel progetto intrapreso unestate fa, chiede precise garanzie).
APPUNTAMENTO Lidea di Adriano e Gilmar Rinaldi, suo fidatissimo procuratore, è quella di valutare tutto soltanto dopo il Mondiale, nella speranza, naturalmente, di capitalizzare al meglio i gol sudafricani. Tuttavia lagente arriverà in Italia a marzo e, come dabitudine, prenderà lormai leggendario caffè con gli uomini mercato dei club interessati ai suoi giocatori. Tra questi, sicuramente ci sarà la Roma (che si sente ormai al sicuro per Simplicio) che, tra laltro, è destinazione gradita al fu Imperatore: «Sarebbe una soluzione che gli piacerebbe molto e quindi questa ipotesi sarebbe interessante e da prendere in considerazione», ha spiegato Rinaldi a LAROMA24.IT (sito, come si evince dal nome, di chiara matrice giallorossa), aggiungendo però uninteressante postilla: «La Roma aveva richiesto Adriano, ma poi io non ho più risposto, perché si è deciso di terminare la stagione al Flamengo. Ora le cose sono cambiate. In questi giorni comunque parlerò con Adriano per capire meglio le sue volontà. E in scadenza a giugno ed ora la cosa più importante per noi è capire la soluzione migliore affinché sia felice e non abbia problemi in una nuova avventura in Italia».
ALTERNATIVA A DZEKO Da questo punto di vista, difficile trovare di meglio del Milan (la metamorfosi di Ronaldinho è sotto gli occhi di tutti) che però - al momento - ha messo in cima ai propri pensieri Edin Dzeko. Un acquisto che, rispetto a quello del brasiliano, presenta, oltre alla concorrenza serrata di Juventus e Chelsea, altre 30 milioni di controindicazioni pari alla clausola rescissoria chiesta dal Wolfsburg. Troppi per le casse di un club che, Berlusconi dixit, «deve camminare con le proprie gambe ».