02/02/2010 09:48
Ieri mattina il tecnico giallorosso ha rilasciato un’intervista radiofonica alla trasmissione Rai «Radio anch’io lo sport» in cui ha fatto un po’ il punto della situazione, indicando nell’Inter il modello, diciamo così, da seguire, soprattutto per quella voglia di non mollare mai: «La Roma sta bene e sta lottando. Io dico sempre che il campionato dice la verità. Abbiamo ripreso grandi squadre, il Milan comunque deve recuperare una partita. Noi, invece, dobbiamo recuperare gli infortunati e c’è da assemblare la coppia Totti-Toni. Ma rimaniamo tranquilli, ora ci attendono due mesi molto tosti. Nel calcio bisogna sempre crederci e la Roma lo sta facendo, del resto l’Inter ci ha abituato a rimonte impossibili. Bisogna avere carattere e dare sempre tutto in campo. Queste sono state le mie prime richieste quando sono arrivato a Trigoria. Lo stanno facendo» .
Dire che Ranieri è felice per il suo ritorno a casa, sulla panchina che ha sognato una vita, è dire poco. Felice di esserci arrivato, ma soprattutto felice per come stanno andando le cose. C’era bisogno di una svolta, lui l’ha data: «Ho più di venti anni di esperienza, la gavetta l’ho fatta, tornare a Roma, poi, mi ha dato nuovi stimoli. Con Spalletti probabilmente si era arrivati a un punto di assuefazione, era venuto meno l’entusiasmo da ambo le parti, noi abbiamo perso un po’ di tempo ma ora abbiamo ritrovato tutto, l’importante comunque sarà mantenere questa strada» .