La Roma aspetta Vucinic

17/03/2010 09:51



Il recupero del montenegrino è molto importante per la formazione da mandare in campo sabato sera nell’anticipo contro l’Udinese. Con quattro giocatori squalificati e con ancora fuori uso, Ranieri deve inventarsi qualcosa di nuovo. E in questi giorni sta pensando a un cambio di mo­dulo, a una Roma con il 4-3­ 3. In certi casi il tecnico ro­mano è imprevedibile, nella sua carriera ha dimostrato di saper cambiare spesso atteg­giamento tattico, anche nel corso della partita, partendo dal 4-4-2 di base. Il recupero di Vucinic consentirebbe di mettere in campo un triden­te composto da Menez, Toni e il montenegrino, con un cen­trocampo bloccato formato da Faty, Brighi e Perrotta. La difesa sarà composta da Cas­setti, Burdisso, Juan e Riise. In questo modo Ranieri schiererebbe la Roma in modo speculare all’Udinese, che con il ritorno di Marino ha ripreso a giocare con il .



ALLA FRANCESE - In attacco sembra più probabile la confer­ma di Menez, che pare avere qualche chance in più di Cer­ci, che a Livorno quando è entrato nel finale non è riuscito a combinare granchè. Baptista invece sembra meno adatto a ricoprire il ruolo di esterno nel tridente. L’unico dubbio può essere quello, per il resto Ranieri senza cinque titolari ha gli uomini contati. Si rivedrà in panchina Tonetto e po­trebbe essere convocato Pettinari.

Intanto continua a fare registrare progressi. Ieri il capitano ha incrementato i carichi di lavoro. Al mattino si è sottoposto a una seduta di fisioterapia, nel pomeriggio ha fatto potenziamento muscolare in palestra, bike, corsa sui gradoni, corsa sul campo con variazioni di ritmo e piscina. Se continua così, dalla prossima settimana riprenderà ad allenarsi con i compagni per preparare Roma-Inter.