30/03/2010 09:12
Come giudica complessivamente loperato della terna in Roma-Inter?
«Nettamente insufficienti tutti. Insufficiente Morganti e insufficienti gli assistenti».
Come si può non fischiare sul gol di Milito?
«Mah... Cerano tre uomini in fuorigioco, non può sfuggire. In altri casi al limite ci si può sbagliare, ma lì è talmente evidente...».
E non è stato lunico episodio.
«Ha sbagliato anche laltro assistente che era lì a due metri quando Chivu ha calpestato Toni. Grave anche che Lucio non sia stato espulso per quellentrata in ritardo su Vucinic».
Quale di queste è la decisione peggiore?
«Bisogna distinguere. Dal punto di vista tecnico è il fuorigioco, ma dal punto di vista disciplinare sono gravi i due interventi non sanzionati».
Col senno di poi, non era meglio unaltra designazione?
«No, Morganti era adatto. Anche perché Tagliavento aveva già diretto Roma-Palermo e Roma-Milan, e poi ci sono state quelle contestazioni dopo Inter-Samp».
Ma lì non aveva sbagliato nulla.
«Vero, ma è difficile far capire ai giocatori certe cose. Ci sarebbero state troppe tensioni».
Da qui alla fine chi può garantire una certa regolarità del campionato?
«I soliti, Rocchi, Rizzoli... Per me anche Rosetti, ma non va bene per la Roma. Poi ci sarebbero anche Valeri e Doveri, che sono molto bravi. Ma sono della sezione di Roma e non possono arbitrare i giallorossi».
Cè il rischio che a combinare i guai maggiori siano i guardalinee?
«Per loro è difficile, con tutte quelle telecamere a evidenziare gli errori. Speriamo che sbaglino poco». Ma sul gol di Milito non servivano le telecamere. «No, lì lassistente deve essersi distratto».