Notti da Roma. Notti per sognare

18/03/2010 09:41

I sogni, del resto, si fanno di notte, toccherà alla squadra di Ranieri provare a renderli me­no sogni. Puntando, si spera, anche sul so­stegno dei tifosi. Che, invece, probabilmen­te a non ci saranno. Ieri in una riu­nione dell’Osservatorio sulle manifestazio­ni sportive, è stata congelata la decisione di consentire al pubblico romanista di andare al Dall’Ara per la sfida che si giocherà mer­coledì prossimo, conseguenza degli episodi di inciviltà, per usare un eufemismo, che si sono verificati in occasione della trasfertaa Livorno, insomma le colpe di pochi le pa­gheranno tutti. Oggi dovrebbe essere presa una decisione ufficiale.



Quello che sorprende, semmai, è che sta andando abbastanza a rilento la prevendita dei biglietti per la gara contro l’Udinese, parti­ta che sarebbe stata complicata a ranghi comple­ti, figuriamoci ora che Ranieri dovrà fare a me­no oltre che del capitano , anche di quattro ­ti che si chiamano , David Pizarro, Rodrigo Taddei e Philippe Mexes (in più c’è pure il dubbio Vucinic, tanto per non farsi mancare niente).

Eppure la socie­tà giallorossa con una decisione che non può non essere apprezata, anche per la ga­ra contro i friulani ha ribadito la politica dei prezzi bassi, quella politica che aveva portato al tutto esaurito contro il Milan. E’ vero, l’Udinese, con tutto il rispetto, non può avere lo stesso fascino della squadra rossonera, ma certo per ora la risposta dei tifosi si fa attendere, fino a ieri nel tardo pomeriggio sono stati venduti meno di cin­quemila tagliandi, poco più del solito quan­do i prezzi erano decisamente superiori (ora la Curva è a 12 euro, i Distinti a 18, la Tevere laterale a 35, la Tevere centra­le 45, Monte Mario a 60 e 65).

I biglietti si possono acquista­re nei Romastore, nelle rice­vitorie della Lottomatica abili­tate e alla biglietteria del Gran Teatro di Tor di Quinto praticamente fino al fischio d’inizio della gara contro i friulani. La società gialloros­sa si augura che anche sabato la risposta del pubblico possa essere di quelle impor­tanti, la squadra in questo momento ha bi­sogno di sentire i suoi tifosi al fianco, so­prattutto in una partita in cui dovrà fare a meno di molti giocatori importanti.