Pizarro: «Colpa mia, ma qualcosa non va»

15/03/2010 09:08

Negli spogliatoi c’è l’atmosfera malinconica respirata già a Cagliari e : poca voglia di commentare e le solite recriminazioni. Protagonista dolce-amaro del match David Pizarro, un bel gol ma anche (soprattutto) il rigore sbagliato del possibile k.o: «Non ho problemi ad assumermi la responsabilità della mancata vittoria, francamente non pensavo che quell’errore pesasse sul risultato. Non c’è dubbio che qualcosa sia cambiato in negativo, perché fino a qualche settimana fa rimontavamo e adesso invece ci rimontano. La partita l’ha impostata fin dall’inizio la Roma, ma evidentemente per noi Livorno era e resta un campo stregato. Ora però dobbiamo tornare a vincere, ci crederemo fino all’ultima giornata».



Un gol e due assist non contribuiscono a migliorare l’umore di Simone Perrotta, migliore in campo Sky: «C’è una grande amarezza perché abbiamo perso l’opportunità di riaprire il campionato cogliendo tre punti fondamentali in casa di una squadra disperata. I gol subiti non sono solo colpa della difesa, la responsabilità è di tutti e non è la prima volta che ci succede. Su questo campo non è facile vincere per nessuno e il cammino è ancora lungo, però è innegabile che stiamo pagando la fatica per la rincorsa e nel finale delle partite facciamo fatica a restare compatti. Adesso dobbiamo guardare avanti con fiducia».

Luca Toni era tornato al gol, l’ha festeggiato alla sua maniera e prova comunque a spargere ottimismo: «Sono contento di aver giocato tutta la partita e non certamente del risultato finale. Non dobbiamo attaccarci all’episodio dell’ultimo rigore. Piuttosto, da una palla morta è nata l’azione del 3-3: dovremo stare più attenti tutti a queste situazioni di gioco. L’importante è arrivare tra le prime tre squadre del campionato: questo rimane il nostro primo obiettivo. Ci siamo allontanati dalla vetta e dispiace parecchio, per riscattarci tenteremo di vincere tutte le dieci partite che restano».



Incidenti prima della gara. Stop forzato per un’ora e mezzo a causa di atti vandalici alla stazione di Grosseto per il treno regionale Roma-Pisa sul quale viaggiavano una trentina di tifosi romanisti diretti alla partita. A Livorno danneggiamenti di auto e scooter sul lungomare, protagonisti sempre gli ultras giallorossi.