Ripetitore Vodafone vicino a scuola: Totti prova a farlo spostare

24/03/2010 10:02

Un gruppo di abitanti del quartiere Giovanni XXIII, circa tremila fami­glie, e tra di loro i genitori di molti alunni, ieri mattina avevano rivolto un appello a affinchè li aiutasse a far rinunciare la Vodafone ­compagnia di cui il fuori­classe è testimonial insieme alla moglie Ilary Blasi - a mettere in funzione il ripeti­tore, ritenuto pericoloso.

Dopo la risposta del capi­tano della Roma, ci sono stati momenti di vera e pro­pria gioia. « è un gran­de, sapevamo di poter con­tare su di lui», ha detto Fer­dinando Bertocci, il porta­voce del comitato anti- an­tenna. «Lo inviteremo a far­ci visita - ha aggiunto - e gli faremo una grande festa, comunque vada ».

Anche il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Ange­lelli si è detto commosso dalla risposta di . « Oltre ad essere un campio­ne - sottolinea - è anche una grande persona, come ha dimostrato in tante altre oc­casioni. Il suo interessa­mento per i nostri bambini dimostra che ha anche mol­to coraggio. Credo che solo lui poteva ascoltare le ra­gioni di chi contesta la com­pagnia per la quale fa la pubblicità ».

La vicenda dell'antenna Vodafone era esplosa nell'aprile 2009, alla vi­gilia delle elezioni co­munali. La giunta uscente, guidata da Massimo Giampieri ( An), davanti alle proteste dei re­sidenti, dapprima affermò di essere all'oscuro di tutto, poi decise di ricorrere al Tar per bloccare i lavori. Ma secondo i giudici ammi­nistrativi del Lazio ' l'im­pianto è conforme alle rego­le di legge', quindi il ricorso è stato respinto. Ma il nuovo sindaco, An­gelelli (Pd), è intenzionato a riprendere la battaglia. «Nel frattempo - ha conclu­so - confidiamo che France­sco riesca a convince­re la Vodafone a spostare il ripetitore».