Roma e Mexes verso il divorzio

10/03/2010 07:56

Mexes è considerato a ragione uno fra i difensori più forti del campionato italiano e per lui si è già fatta avanti la . I bianconeri sono gli unici ad essere usciti allo scoperto con un’offerta ufficiale alla Roma. Dodici milioni più una contropartita da scegliere fra Marrone e De Ceglie. Oltre alla , sul difensore transalpino, ci sono però anche Milan e Manchester United. La richiesta della Roma non è inferiore ai 15 milioni che si andrebbero a sommare ai 20 risparmiati per il rinnovo e permetterebbero ai dirigenti giallorossi di riscattare Burdisso, pagare l’ingaggio di Gallas e acquistare un



Mexes, oltre a essere un difensore di levatura mondiale, è considerato uno degli uomini simbolo dello spogliatoio giallorosso. Il difensore, però, sembra aver abbassato la guardia e non si opporrebbe ad un’ eventuale cessione. I motivi sono comprensibili. Ranieri lo considera ormai come il terzo centrale, mentre la sua permanenza a Roma (6 anni) è stata costellata da continui furti che hanno spaventato la famiglia. L’au revoir è quindi quanto mai vicino dall’essere pronunciato. Sarebbe l’ennesimo addio eccellente di un giocatore giallorosso. Un addio necessario a far rifiatare le casse giallorosse (come lo furono quelli di Aquilani e Chivu).

Nessun problema, invece, riguardo i rinnovi imminenti di Taddei e Julio Sergio, e su quello a breve scadenza di Brighi. Ieri il suo procuratore, Vanni Puzzolo, non ha però risparmiato la solita polemica: "C’è l’interesse dello Zenit, ma la priorità di Matteo è la Roma. Ovvio che vorrebbe giocare di più. Dopo la partita persa con il Panathinaikos è stato preso come capro espiatorio e non fa piacere".