04/03/2010 09:33
Le parole di Juan Al sito della nazionale brasiliana, ha confessato: «Sono davvero felice perché sto attraversando un momento fantastico anche nella Roma. Mi alleno e gioco con continuità, cosa che non riuscivo a fare da troppo tempo. Quello in Sudafrica sarà il mio ultimo mondiale e ci tengo in maniera particolare». Juan era già tornato a Roma, ieri. Con lui, Doni e Baptista, gli altri brasiliani del gruppo di Dunga. Anche per loro quella di Londra, contro lIrlanda, è stata una tappa importante. Non hanno giocato, ma hanno avuto da Dunga una rassicurazione importante: faranno parte della lista dei 23 che andrà al mondiale. Doni ha parlato di Roma-Milan: «È una partita importante e dobbiamo vincerla. Il fatto di non giocare e di tornare in panchina in questo momento è secondario: conta la Roma».
Contro il Milan, infatti, tornerà titolare Julio Sergio. «Sto bene», ha detto il portiere titolare, che considera la Seleçao un sogno: «La mia nazionale è la Roma». La maratona Quella dei nazionalromanisti è stata una lunga maratona, ieri. Il primo a scendere in campo, alle 14.30, è stato Vucinic, impegnato con il suo Montenegro in unamichevole in casa della Macedonia. Il Montenegro ha perso 2-1, ma Vucinic sta bene ed è la notizia più importante. Mirko è in uno stato di grazia e il Milan è una delle sue vittime preferite.