Totti: "Adesso arriva il bello"

31/03/2010 08:09

«Ora arriva il bello - sogghigna Francesco - ma anche il difficile, l’euforia può fare brutti scherzi. Per questo motivo dobbiamo esser compatti, fare squadra e giocare fino alla fine tutte le partite come se fossero una finale di coppa del mondo». Già, i Mondiali: il bookmaker inglese Stanleybet quota 1,70 il ritorno in azzurro della coppia -Toni. Ma lui, mister life is now, per ora ha in testa solo la Roma, come recitava un coro della Sud di qualche anno fa: «Sabato sarà una partita importante, decisiva. Sicuramente ci saranno tanti, tantissimi tifosi che ci sosterranno come nella trasferta dell’anno dello scudetto, non possiamo permetterci nessun errore».

La trasferta di Bari vedrà un vero e proprio esodo di supporter verso il San Nicola: circa 16.000 i tagliandi richiesti ma la società pugliese potrebbe mandarne altri 4.000 entro dopodomani. scalda il motore e, vista anche la duplice assenza per di Perrotta e Menez, si prepara a tornare titolare dal primo minuto: ieri si è allenato in solitaria un’ora prima dei compagni e poi ha sostenuto gli esercizi con i compagni. Un superlavoro per essere al top. Lui, d’altronde, coi galletti ha un conto aperto: all’andata segnò una tripletta («Speriamo si metta una mano sulla coscienza», ha scherzato ieri il mister del Bari Giampiero Ventura). Sabato spera di fare il bis e regalare altri tre punti per continuare a sognare.

Chi non sogna, ma vola tre metri sopra il cielo è Julio Sergio: «Essere dove siamo è già una vittoria, ma vogliamo ancora di più. Ci sono ancora tanti punti in palio e noi lotteremo per il titolo». Il che sulla sua permanenza a Roma deve ancora avere l’ultima parola anche se, assicura: «Le cose sono a buon punto. Sto aspettando di rinnovare, ma siamo già in una buona fase. Voglio rimanere qui ancora e magari tornare in Brasile tra tre o quattro anni».