25/04/2010 13:43
lInter ha battuto lAtalanta, è giusto una curiosità. Il punto è un altro. E cioè che appena finita la partita al Nou Camp tutti i giocatori del Barça non hanno fatto in tempo a togliersi la maglietta azulgrana che ne hanno indossata subito unaltra. Con un messaggio molto chiaro, indirizzato alla partita di mercoledì prossimo: «Venderemo cara la pelle». LInter è avvertita. La partita con lo Xerez è stata tutto sommato facile. Guardiola ha deciso di lasciare inizialmente in panchina Messi, Busquets, Pedro e Piqué. I blaugrana ne hanno risentito un po, soffrendo oltre il lecito, ma alla fine ottenendo un 3-1 utile per la classifica. I brividi veri arrivano nel finale, non tanto per il risultato, quanto per i pestoni rifilati a Messi (entrato a inizio ripresa), Ibra e Bojan. Il primo costa lespulsione diretta ad Alustiza, il secondo lammonizione a Gioda, il terzo il rosso a Orellana. Nessuna delle tre punte del Barça, per fortuna, accusa guai fisici. E stato Jeffren ad aprire le danze: al 14, il "canterano" sfrutta un lancio del solito Xavi, rimedia a uno scivolone e inventa il gol dell1-0. Poi Henry, al 24, riceve lassist di Ibra per il più comodo degli appoggi in porta, e il 2-0 sembra chiudere definitivamente i giochi. Invece, nemmeno un minuto più tardi, un errore difensivo dei padroni di casa permette a Bermejo di involarsi verso larea avversaria e di trafiggere Valdes con un destro spettacolare, che si insacca sotto lincrocio. A quel punto, il Barça sbanda un po, soprattutto in difesa: Armenteros e Bermejo costringono Valdes a intervenire due volte in modo decisivo. Guardiola ne ha abbastanza e inserisce Messi e Piqué al posto di Jeffren e Marquez. Al 10 della ripresa, i catalani ristabiliscono le distanze: Toure va via sulla sinistra, mette al centro e Ibrahimovic insacca. Finale nervoso, ma il Barcellona va a più 4, anche se poi in serata il Real Madrid ha avuto la possibilità di accorciare il divario. Il pensiero, però, era solo allInter. Venderanno cara la pelle.