Menez non lascia nulla: "Scudetto e Mondiale"

29/04/2010 10:24

GASPORT (M.CECCHINI) - 
Equivalenze. Se fosse sul campo, con la terra rossa sotto le scarpette, avrebbe le movenze di un Henry Leconte, il talento francese che — a cavallo fra gli Ottanta e i Novanta — ha mostrato una grandezza nel tocco a volte pari alla sua indolenza. Questo d’altronde, è l’immagine cheJeremy Menez si è costruito nell’immaginario del popolo romanista. Almeno fino a domenica scorsa. Già, perché proprio nel giorno delle lacrime giallorosse per la sconfitta interna contro la Samp, il fantasista francese ha prodotto una delle sue migliori prestazioni in assoluto. Colpi di classe? Certo, ma non solo. Anche recuperi, coperture, tackle. Per questo ieri — quando Menez è apparso sulle tribune degli Internazionali di tennis in compagnia di VucinicBaptistaRiiseJulio SergioCerciFaty, l’applausometro del tifo calcistico trapiantato a bordo rete ha subito picchi da star. Impressioni? Roma si è innamorata di Menez, proprio com’è successo a Ranieri.

Verso Parma Per questo l’allenatore, in vista del match col Parma, torna a puntare in partenza sul quel tridente leggero che tante occasioni è riuscito a creare anche domenica scorsa. Dietro acapitan , quindi, il francese sarà chiamato ad incroci e rincorse che possano santificare il rilancio pieno delle sue quotazioni anche in chiave nazionale. Voglia Mondiale La formula magica della consacrazione? Le strigliate di Ranieri «e le coccole dei compagni», come ha raccontato lo stesso allenatore. Per questo lo stesso Menez a dei giornalisti suoi connazionali ha spiegato che conta in un finale a sorpresa. «La sconfitta contro la Samp ci ha reso tutti tristissimi — ha detto — anche perché potevano esserci anche dei rigori a nostro vantaggio. Ma dobbiamo crederci. Per quanto riguarda me a Roma sto sempre meglio. E in fondo al cuore continuo a sperare di trovare un posto al Mondiale».

Toni & Taddei Una speranza che divide anche con Luca Toni, il cui futuro però è ancora in bilico, visto che per la Roma resta ancora forte la suggestione Adriano. Se dall’Inghilterra giungono voci dell’interessamento del Manchester  diMancini per lui, c’è da segnalare come, fronte BayernRummenigge abbia detto: «Parleremo con Luca a fine stagione. Sono sicuro che troveremo la soluzione che farà contenti tutti». Al momento, però, Toni pensa solo al Parma. «La delusione è smaltita — ha scritto sul suo sito, dopo aver fatto i complimenti al Bayern —. Adesso dobbiamo concentrarci sui prossimi match, a partire dal Parma, Daremo il meglio di noi. Nel frattempo aspettiamo che magari l’Inter compia un passo falso...». Ci spera anche Taddei, che sabato può centrare la 200a presenza in A. Forse i titoli di coda prima dell’addio, visto che il rinnovo si allontana. Effetto Menez?