Montella: «Non guardo la classifica. Sono orgoglioso dei miei ragazzi»

27/04/2010 13:11

La valutazione della prestazione complessiva rimane comunque molto buona». A cambiare le sorti del match è stata anche la variazione tattica fra primo e secondo tempo, con il passaggio al 4-4- 2: «Ho provato a cambiare modulo, come del resto ho già fatto in altre occasioni. Queste partite sono anche un’opportunità per introdurre i ragazzi a nuove interpretazioni del ruolo e tutto ciò è molto importante per la loro crescita come calciatori». Sabato, ultima giornata in casa del Vico Equense. Vincen- do, la Roma si classificherebbe al primo posto in Italia: «Ma io la classifica non la guardo - assicura il tecnico -. Il livello del nostro girone non era equiparato agli altri, quindi anche il primato è relativo. Piuttosto, sono orgoglioso della crescita dei ragazzi. Da allenatore, l’importante per me è quanto e come crescono». In ottica final-eight, la certezza viene dalla qualità della rosa: «Sono curioso di vedere quale sarà l’approccio mentale a partite più equilibrate. Arrivare alle finali sarebbe una bella esperienza per i ragazzi - conclude Montella -. E anche per me».