22/04/2010 11:56
Il romanista Faty, a sinistra, interviene in scivolata su Isla. Il centrocampista, riproposto ieri a Udine da Ranieri, è però risultato uno dei peggiori assieme a Julio Baptista. A destra, invece, Luca Toni in area friulana colpisce di testa
Claudio Ranieri racconta la sua partita, evitando di calcare la mano dopo i novanta minuti non certo esaltanti dei suoi: «È stata una gara difficile, lo sapevamo. I bianconeri stanno attraversando un gran periodo di forma e hanno creduto sino in fondo alla possibilità di ribaltare lo svantaggio dellandata. Siamo stati ordinati fino a un certo punto, poi abbiamo sofferto molto».
Troppo, forse, anche se conta solo il punteggio finale e laltro palo amico che ha salvato il raddoppio di Inler. Lallenatore la prende con filosofia, il suo primo pensiero è quello elaborato da tutti i tifosi romanisti: «Se sconfitta doveva essere, è un bene che sia arrivata adesso. Da novembre avevamo perso solo col Panathinaikos: mi va benissimo così, sono soddisfatto di tutti i ragazzi ma mi dispiace per Cassetti che salterà la finale per squalifica».
La mini rivoluzione in squadra poteva sortire effetti migliori, Ranieri ne è consapevole e dice: «Non abbiamo fatto un tiro in porta, ma siamo rimasti quasi sempre compatti. In campo cerano diversi giocatori solitamente poco utilizzati. Linferiorità numerica ha complicato ancor di più la gara». Marino si è lamentato della direzione arbitrale del signor Banti: «Lasciamo stare - replica Ranieri - non è il caso».
E allora meglio concentrarsi sui rivali nerazzurri che attraversano un grande momento. Quanto conteranno a questo punto gli impegni extra scudetto? Il tecnico fa i complimenti a Mourinho ma sa di non dipendere da nessuno: «LInter ha giocato una grande partita col Barcellona: è unautentica armata e le auguro di vincere la Champions League, ma dobbiamo solo pensare a noi stessi». Le chiusure di Burdisso sono state provvidenziali e tranquillizzanti come il suo commento finale:«Nel derby abbiamo speso molto, solo nellultimo quarto dora siamo andati in difficoltà. Con la Sampdoria sarà unaltra storia».