Rocchi e Totti, un sogno in comune: segnare il gol decisivo

18/04/2010 11:06

Entrambi commossi, due ragzzi veri e sinceri al di là del colore della maglia. Una foto bellissima per un fattaccio orrendo. I due capitani conoscono alla perfezione il derby. ne ha giocati come nessun altro, trentadue, mentre Rocchi stasera arriverà a quota dodici. Hanno vinto e perso, hanno segnato e sono andati in bianco, hanno infiammto o deluso la propria gente. ha firmato sei reti alla Lazio, Rocchi quattro alla Roma. La prima rete del capitano della Roma è datata 29 novembre 1998 (Lazio-Roma 3-3), l’ultima 23 ottobre 2005 (Roma-Lazio 1-1). Per Rocchi primo gol alla Roma il 6 gennaio 2005 (Lazio-Roma 3-1) e l’ultimo il 19 marzo 2008 (Lazio-Roma 3-2).

E se stasera Rocchi festeggerà la 200esima partita con la maglia della Lazio, andrà alla caccia del gol numero 189 in serie A con la maglia della Roma, anche per staccare l’ex laziale Beppe Signori nella classifica dei bomber di tutti i tempi. Rocchi, a bersaglio domenica scorsa con un gol da tre punti a , finora ha segnato quattro reti, ma il suo rendimento stagionale è stato molto condizionato prima da Davide Ballardini poi da una serie di infortuni. La sua presenza in campo stasera contro la Roma non è mai stata messa in discussione, in casa laziale

E i tifosi hanno puntato forte su di lui per vendicare la sconfitta dell’andata e per interrompere il sogno tricolore della Roma. in campionato ha giocato meno di Rocchi, 18 presenze contro 28, ma ha segnato di più, 10 reti. Il capitano della Roma ha dovuto fare i conti con mille problemi, si è fermato, è ripartito poi si è fermato di nuovo, e solo dalla trasferta di Bari è tornato titolare. In campionato non segna dal 23 gennaio, trasferta in casa della , ma all’Olimpico non va in gol addirittura dal 22 novembre, tripletta al Bari. alla Lazio ha segnato uno dei gol più belli della sua carriera, un cucchiaio a Peruzzi la notte dell’uno a cinque e del “6 Unica” dedicato a Ilary, sua futura moglie. Rocchi non potrà mai dimenticare la rete rifilata alla Roma la sera della Befana di cinque anni fa, quando - all’esordio nella stracittadina - chiuse il conto in favore della Lazio nel derby ricordato da tutto il popolo biancoceleste per il gol di Di Canio a Pelizzoli sotto la Sud. Il derby mai visto non sarà contro Rocchi, ma non v’è dubbio che il rendimento dei due capitani peserà sull’economia della partita e, quindi, sul risultato finale. Francesco sogna di essere il primo romanista della storia a vincere due scudetti; Tommaso conta di impedirglielo, non per far un dispetto al collega ma per regalare una grande gioia ai tifosi della Lazio.



E’ la legge del derby, l’Evento al quale non sono ammessi amici e amicizie. Il rispetto sì, però. Così stasera e Rocchi si stringeranno la mano, si scambieranno un sorriso il gagliardetto poi ognuno andrà per la propria strada, inseguendo una notte indimenticabile.