14/04/2010 08:03
Le due società romane erano state subito disponibili, sia la Lazio, sia la Roma si erano rimesse alle scelte delle autorità che premevano per lanticipo. «Condivido quanto deciso autonomamente dal prefetto - ha dichiarato il presidente dei biancocelesti Claudio Lotito - una decisione presa per motivi di sicurezza e per invogliare anche le famiglie a venire allo stadio in un orario più congruo». Il dirigente romanista Giampaolo Montali ha ribadito «massima disponibilità e rispetto delle scelte delle autorità». Del resto i segnali erano stati inquietanti nel weekend conscontri tra tifosi a Formello per il derby Primavera e ripetuti incidenti prima e al termine delderby di Genova.
Il vero problema è stato anche lassegnazione dei biglietti. Dei 31.050 i tagliandi venduti fino a ieri (sono rimasti posti solo in Monte Mario e tribuna dOnore, più meno di mille in Tevere riservati ai romanisti), si ha la certezza che siano finiti nella mani «giuste» almeno 26.000. Quattromila tra curve e distinti Nord hanno esaurito il settore laziale, gli altri 22.000 sono quelli di curva e distinti Sud di competenza dei tifosi giallorossi. Il vero nodo è la Tevere dove da sempre negli ultimi anni ci sono stati contatti violenti tra le opposte tifoserie. Dei 27.300 abbonati della Lazio che stavolta gioca in casa, circa 7-8 mila sono nella tribuna inciminata dove potrebbe però sedersi anche qualche tifoso romanista che lunedì mattina ha battuto sul tempo i rivali cittadini nella caccia al biglietto. Il piano per evitare scontri è già pronto.
Saranno impiegati mille uomini delle forze dellordine, oltre agli steward di Lazio e Roma ai quali si aggiungeranno a supporto quelli di unaltra società del Lazio. In tribuna Tevere verrà creata una zona «cuscinetto» e un cordone di steward per evitare il contatto tra le tifoserie. Inoltre lo stadio e le zone limitrofe saranno «bonificate» prima della partita e sorvegliate con gli elicotteri. Previsto lintervento delle unità specializzate dellanti-sabotaggio che perlustreranno larea dellOlimpico, anche per prevenire attentati terroristici. Domani si riunirà il Gos (Gruppo Operativo Sicurezza) diretto da Bruno Failla, presidente del commissariato Prati, e al quale parteciperanno Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, il 118, oltre a rappresentanti del Coni e delle due società romane. Venerdì è invece in programma la riunione tecnica in questura.