Abete infuriato ordina: "Chieda subito scusa"

27/05/2010 11:10

IL VIMINALE È il ministro Roberto Maroni il primo a far sentire la sua voce contro le parole di : «Ho letto le dichiarazioni di sulla tessera del tifoso e siccome è una cosa che mi sta a cuore, come mi stanno a cuore le forze dell’ordine, ne ho parlato anche con il Capo della polizia. Ovviamente sono dichiarazioni che non condivido. Si tratta di un persona che andrà a rappresentare l'Italia ai Mondiali, un personaggio pubblico che ha un certo seguito. Uno si sforza tanto di mandare dei messaggi positivi...». E in serata arriva anche «l’indignazione» del Capo della Polizia. «Quello che mi indigna — prosegue Antonio Manganelli — è la volgare strumentalizzazione di un'occasionale episodio, certamente riprovevole, oggi al vaglio della magistratura, che mette sullo stesso piano delinquenti violenti e poliziotti che darebbero anche la vita per difendere tutti. Perfino persone che fanno dichiarazioni del genere».

I SINDACATI «Oltre alla tessera del tifoso — è intervenuto il segretario del Sap, Nicola Tanzi — sono necessarie misure legislative che prevedano la detenzione in carcere per chi delinque durante le manifestazioni sportive». Per il segretario generale del Siulp, Felice Romano, con le sue parole ha dimostrato «poco rispetto nei confronti di chi rischia la vita, per garantire la sicurezza dei cittadini e anche per far arricchire quelli come lui».