25/05/2010 11:49
In un calciomercato improntato allausterity, sarà più semplice cedere quei calciatori che hanno richieste reali e immediate, piuttosto che attendere eventuali amatori interessati ai vari Julio Baptista, Doni e Cicinho, brasiliani con stipendi al top e ormai improduttivi. I tre(scadenza contrattuale 2012) gravano sulle casse sociali per 13 milioni a stagione: circaun quinto del monte ingaggi del club giallorosso. Nel giro di tre mesi si riuscirà a trovare una soluzione che accontenti tutti? Improbabile, nonostante Dunga, con le sue convocazioni, abbia dato un buon contributo. Nel frattempo a Trigoria si studiano trattative per altri calciatori dal nome meno altisonante, possibili pedine di scambio per raggiungere alcuni obiettivi sensibili. Con limminente arrivo di Simplicio per il centrocampo, la Roma potrebbe cedere Matteo Brighi, seguito da Genoa e Fiorentina. Difficile che resti nella capitale anche Guberti, che tornerà dal prestito alla Sampdoria e vanta diversi acquirenti. Con lui la società potrebbe mettere a segno una discreta plusvalenza, da accumulare al gruzzolo destinato agli acquisti, considerando loperazione a parametro zero realizzata un anno fa. Un altro esterno offensivo ambito da mezza serie A è Alessio Cerci, giovane dalle belle speranze ma bisognoso di giocare con maggiore continuità. Magari nel Bari di Ventura, facendo un tentativo per ottenere Andrea Masiello, prezioso jolly difensivo. Da definire, ci sono poi le situazioni di Curci ( in comproprietà con ilSiena come Rosi) e Andreolli. Appena si troverà un laterale destro da affiancare a Cassetti,cambierà proprietario anche la metà del cartellino di Motta, a sua volta corteggiato da club di media fascia.