30/05/2010 10:28
traferimento in giallorosso è diventato cosa fatta, in tanti hanno chiamato l’Imperatore. Chi per complimentarsi,
chi per raccomandarsi. È il caso, ad esempio, di Julio Baptista. La Bestia, che è in ritiro con la Nazionale per preparare il Mondiale, è un caro amico di Adriano, con cui ha condiviso tanti raduni col Brasile. I due si sentono spesso e l’Imperatore è stato anche invitato al suo matrimonio. Probabilmente non potrà partecipare,
perché Baptista dirà sì alla fidanzata Sonia subito dopo il Mondiale e Adriano in quei giorni sarà a Riscone
con la Roma. Però non gli farà mancare affetto e vicinanza. Intanto, il filo diretto continua. Su Internet e al telefono. Julio, che sapeva da tempo della trattativa con la Roma, ha detto ad Adriano che qui avrà la possibilità «di togliersi tante soddisfazioni».
Non solo: la Capitale è la piazza ideale per riconquistare quella visibilità internazionale che ad Adriano, comunque protagonista di un buon campionato col Flamengo, manca da tempo. «Mi raccomando però - ha specificato Baptista - il tuo comportamento dovrà essere esemplare». L’Imperatore ha colto al volo il consiglio, perché fare bene a Roma è la sua priorità. Di Baptista, che gli ha anche raccontato come funzionano le cose a Trigoria e quale potrebbe essere la zona migliore per vivere, si fida ciecamente. Primo perché si conoscono
da anni, secondo perché la Bestia è uno di quei giocatori che fanno gruppo e che contano nello spogliatio.
La situazione, nella Roma e nel Brasile, è pressoché identica: Baptista non è titolare, il suo ruolo "ibrido" lo
porta ad essere messo spesso in discussione. Ma i compagni stravedono per lui. È un professionista esemplare, sempre puntuale agli allenamenti, capace di sdrammatizzare le situazioni più pesanti con una battuta. Basta rivedere, poi, le esultanze della seconda parte del campionato per rendersene conto. Ogni volta che la Roma segnava un gol, Julio era tra i primi a correre e a scattare dalla panchina. Al contrario, ad esempio, del connazionale Doni, da mesi un corpo estraneo alla squadra.
Anche le foto che arrivano, in questi giorni, dal ritiro della Seleçao lo confermano. Baptista è tra i più attivi e sorridenti. E nei momenti di relax è ricercatissimo dai compagni. Nei giorni scorsi ha sfidato Felipe Melo alla
play station: lo juventino ha preso il Real Madrid, Julio il Barcellona, che ha avuto la peggio. Il tutto sotto lo sguardo divertito di Robinho, Luis Fabiano, Elano e Dani Alves. Ieri, invece, Julio è passato dal relax "virtuale" a quello reale. Insieme a Kakà e Julio Cesar, infatti, ha trascorso il pomeriggio giocando a golf. Dove,
pare, sia andato meglio che alla play station.