21/05/2010 11:49
Comunque sia andata, il giudizio sulla stagione romanista è positivo. Tanti bei voti, quasi mai impreparata
e un ottimo comportamento in aula. Il più grande plauso, comunque, va allallenatore, abile gestore di risorse umane e ottimo maestro di campo. Un leader, silenzioso, allinterno dello spogliatoio: «Il vero vincitore della stagione è Ranieri che ha fatto 80 punti con due gare in meno». Impossibile, quindi, non parlare del caso Totti-Balotelli e del calcione rifilato dal capitano della Roma durante la finalissima di coppa Italia. Fallo che gli è costato il cartellino rosso e quattro giornate di squalifica: «La migliore risposta lha data Francesco dicendo che ha sbagliato. Ogni volta che succede qualcosa con lui viene messa sotto la lente dingrandimento, ma trovo imbarazzante criticarlo come persona. Se ce una persona che non è razzista, ma anzi generosa con tutti, quella è proprio il capitano».
La chiosa di Montali è rivolta allo spettacolo offerto, qualche settimana fa, da Lazio e Inter. Un gara segnata
da polemiche e finita allattenzione della Procura della Repubblica di Tivoli: «Credo che lInter sia stata in imbarazzo. Parlando con mio figlio di 12 anni che fa il portiere e gli spiegavo perché i tifosi della Lazio fischiavano il proprio numero 1, mi sentivo in imbarazzo. E stata la cosa più brutta dellOlimpico in quel giorno».