06/05/2010 11:55
Daniele De Rossi, da romanista puro sangue, è a pezzi come sempre dopo ogni sconfitta, ma prova a crederci: «Il rigore su Toni era evidente, però ammetto che non abbiamo giocato bene come in campionato contro lInter, qui in casa». Il centrocampista vede il bicchiere mezzo pieno: «Dobbiamo essere soddisfatti per questa grande stagione a prescindere da come andrà a finire il campionato». E assicura massimo impegno: «Lotteremo per queste due giornate, sappiamo che il destino non è nelle nostre mani. Noi però non molliamo». Ecco John Arne Riise, che da buon norvgese onesto, ammette il nervosismo: «Ci tenevamo molto a questa Coppa Italia a questa partita proprio perché si giocava contro lavversaria del campionato». Adesso però «è nostro dovere «riaprire il libro dello scudetto, anche se è difficile»