15/05/2010 12:46
La Roma ci crede, continua a sognare e sa già come si fa a vincere uno scudetto. Sono ben ventidue gli scudetti vinti dai giocatori nellattuale rosa giallorossa: e in tutte le parti del mondo: in Italia oltre a Totti (unico in giallorosso) lo hanno vinto anche Andreolli e Burdisso proprio nellInter (largentino ben 4 considerando quello assegnato a tavolino nel 2006). Ma poi molti scudetti targati sudamerica: nove brasiliani (tre al Flamengo per Juan, due per Julio Sergio al Santos e per Doni con il Corinthians, uno per Baptista al San Paolo e per Artur al Cruzeiro) più due argentini sempre targati Burdisso ma stavolta con il Boca Junior. Ma anche olandesi (1 Lobont), francesi (1 Riise col Monaco), rumeni (3 e ancora vinti da Lobont) e tedeschi: la Bundesliga vinta da Toni.
Insomma qualche trofeo lo hanno vinto anche i romanisti che domani proveranno a sfruttare leventuale passo falso dellInter capolista. Lo faranno sotto la guida di Ranieri sì, ma soprattutto di un capitano in formato stellare che, tolto il pensiero mondiale con una defezione concordata con Lippi, si può ora dedicare interamente alla sua Roma e programmare al meglio non solo la chiusura di questa stagione comunque incredibile, ma anche la prossima: con un ritiro e una preparazione che non fa, per un motivo o per un altro, ormai da anni.
Comunque, nonostante questanno Totti si stato rallentato da infortuni e problemi fisici di varia natura, alla fine dei conti è tornato ad essere lui luomo più prolifico di questa Roma: quattordici gol in ventidue partite per un totale di 192 gol in serie A: una media niente male per un «vecchietto» che non può far più parte del gruppo azzurro in partenza per i mondiali. La Roma dunque se lo coccola e proprio in questa ottica è stato presentato ieri il ricorso contro le quattro giornate inflitte a Totti dal Giudice Sportivo per il calcione a Balotelli. Un primo segnale in vista del prossimo anno aspettando la fine di questa stagione per capire come sarà la Roma del futuro... e già dallincontro di martedì tra Ranieri e la proprietà si inizierà a capire che aria tira.