06/06/2010 12:10
TRATTATIVA - La Roma insomma ha recuperato ottimismo, forte della preferenza di Burdisso che vuole rimanere a Trigoria dopo un entusiasmante anno vissuto in leasing. Tutto sta a trovare laccordo economico con lInter. Non sarà semplice ma nemmeno impossibile.
Burdisso intanto aspetta la svolta dal Sudafrica, dove è già in ritiro con la nazionale argentina immaginando un Mondiale da protagonista. « Maradona mi ha parlato - ha detto - spiegandomi che posso giocarmi un posto da titolare con gli altri tre difensori del gruppo. Sono pronto a dare il massimo per convincerlo» .
CONTI - La Roma augura al giocatore ogni bene, naturalmente, ma sa che le scelte di Maradona possono anche incidere sulle spese. Burdisso oggi potrebbe costare intorno ai 7 milioni. Ma quanto chiederebbe lInter se Burdisso dovesse soffiare il posto a Samuel durante il Mondiale? Per questo, spinta dalle richieste di Ranieri, la Roma cercherà di chiudere laffare prima che in Sudafrica comincino a rotolare i palloni. Questa settimana, allora. Magari subito dopo che Benitez, nuovo allenatore dellInter, avrà avallato loperazione. Leventuale acquisto di Burdisso, con il quale è stato già trovato laccordo per quattro anni a 2,5 milioni netti a stagione, porterebbe inevitabilmente a valutare le proposte per Mexes, che ha un solo anno di contratto e viene da una stagione poco gratificante.
CESSIONI - E a proposito di mercato in uscita: in Portogallo i giornali danno per imminente unofferta del Benfica per Doni, il portiere che va al Mondiale con il Brasile ma nella Roma ha chiuso da separato in casa. Il contratto molto oneroso, sui 2,5 milioni netti annui, non spaventa i portoghesi che hanno grandi progetti: vorrebbero costruire una squadra importante, competitiva in Champions League, dopo tanti anni di anonimato internazionale. E Doni, nonostante i recenti problemi con la Roma, è molto stimato a Lisbona. A Trigoria, finora, il Benfica non si è visto né sentito. Lunica chiamata per Doni era arrivata un paio di settimane fa dallArsenal, che peraltro in concomitanza con le vacanze dellallenatore-manager Wenger si è defilato (almeno per ora). Non è escluso che possa muoversi qualcosa nei prossimi giorni. La Roma sarebbe felicissima di trattare perché su Doni non conta più. E la possibile cessione del portiere, anche se portasse una manciata di milioni, servirebbe ad alleggerire il monte stipendi e a garantire una plusvalenza di bilancio: nel 2005, quando era sconosciuto pure ai brasiliani, Doni fu ingaggiato a parametro zero. Restando ai portieri, Curci rimarrà un altro anno in comproprietà lontano da Roma. In serie A: lo vogliono Fiorentina, Sampdoria, Udinese e Chievo, che compreranno la metà del Siena e potranno utilizzarlo fino al giugno del 2011.