«Clemente Rodriguez sarà vostro»

28/06/2010 10:20

 

Terzino sinistro dell’Estudiantes, nazionale argentino, sguardo da leader, un curriculum di tutto rispetto (4 Coppe Libertadores, la nostra ). Ma soprattutto contratto in scadenza tra due giorni. Non sarà rinnovato, il difensore vuole tornare in Europa. Ha già calcato i campi della vecchio continente: tre stagioni con lo Spartak Mosca (dal 2004 al 2006 e nel 2008/09) e una con l’Espanyol (2007/08). Hidalgo l’ha proposto alla Roma mentre si parlava di Burdisso. «È un ottimo calciatore, è a parametro zero e il suo ingaggio è assolutamente sostenibile. Vi interessa?». La risposta della Roma, che già da un po’ stava cercando un’alternativa a Riise, è stata «sì». C’era un solo ostacolo da superare. Apparentemente, insormontabile. Bisognava cedere uno dei romanisti extracomunitari all’estero. Dunque, uno tra Juan, Pizarro e Vucinic. Oppure? Oppure si poteva riscattare il ghanese, e mezzo romanista, Barusso dal Rimini per cederlo a titolo definitivo all’estero. Così è stato. Barusso è stato acquistato per centomila euro. Ora non resta che trovargli un club. Straniero. Operazione non semplicissima, ma nemmeno impossibile da realizzare. Attualmente, il centrocampista ha una sola offerta, e neanche delle migliori: dal Novara in Serie B. La Roma ci sta lavorando su. A sensazione, una via di uscita sarà trovata. Controindicazioni? Una sola: occorre fare presto. Rodriguez piace a mezza Europa. Anche la Lazio ci aveva messo gli occhi sopra, ma poi non se ne era fatto più niente. Tra i potenziali acquirenti, oltre alla Roma, ci sarebbero anche il Manchester di Mancini e i greci dell’Olympiacos. Questi ultimi gli avrebbero offerto 2.4 milioni a stagione. Una cifra che la Roma conta di limare nel momento in cui la trattativa dovesse decollare. Dunque, una volta piazzato Barusso fuori dall’Italia.

 

Dopo Simplicio e Adriano, sarebbe il terzo grande colpo di questo mercato estivo. Chi potrebbe non essere

così contento dell’arrivo in giallorosso dell’argentino è il Vichingo. È John Arne Riise. Perché mentre l’atalantino Bellini (che a Roma ci verrebbe di corsa) farebbe senza problemi la riserva del norvegese, Rodriguez no. Il terzino dell’Estudiantes è nel pieno della sua maturità calcistica. Ranieri si troverebbe nella situazione di poter scegliere tra Riise e un prescelto di Maradona. Una piacevole situazione.