De Rossi, è un giorno speciale

20/06/2010 12:15


Oggi a Nelspruit raggiunge le 56 presenze in Nazionale. Non è un traguardo qualsiasi. Raggiunge Roberto Baggio al trentaquattresimo posto della classifica degli azzurri di tutti i tempi. è uno dei lea­der di questa Nazionale. E ha fatto di tutto perchè questo sia
il suo Mondiale. Quello che ha vinto in Germania è stato mac­chiato dalla gomitata a McBri­de, l'espulsione, le quattro giornate di . Accad­de proprio alla seconda parti­ta, il 17 giugno dello scorso an­no. Poi rientrò nella finale e realizzò uno dei rigori decisivi. Quella di oggi è la se­conda partita del Mondiale africano. I complimenti dello stato maggiore della Roma al gran completo dopo la gara di esordio. Il presidente Rosella Sensi ha ribadito per l'ennesi­ma volta l'incedibilità di . Lippi gli ha affidato le chiavi del centrocampo azzur­ro dopo l'infortunio di Pirlo. Il romanista lo ha ripagato sul campo. E con il rientro del rossonero la squadra crescerà, i due centrocampisti si sono sempre integrati bene, vanno d'accordo in campo e fuori, non ci sono mai stati dualismi. non sente la pres­sione si assume le responsabi­lità, nella Roma come nella Nazionale: « Sono le due squa­dre che ho sempre amato, per questa non faccio fatica a giocare con il cuore » , ha detto venerdì. La gente se ne rende conto. I tifosi lo amano, nella Ro­ma come nella Nazionale, per quel suo modo di sentirsi fortemente coinvolto, per quella frenesia di aiutare la squadra e non tirarsi mai in­dietro. Il primo gol azzurro al Mondiale africano porta la sua firma. Ha risolto i problemi della Nazionale, come ha fatto spesso durante la stagione con la Roma. Un inserimento sotto porta su palla inattiva, gol del genere li aveva segnati a Ca­tania, contro il Chievo, oltre a quello che portò in vantaggio la Roma contro l'Inter, in quel­la partita vinta e che fece so­gnare lo scudetto. Poi lo scivo­lone contro la Samp ha vanifi­ l'appassionante rincorsa. Ma la Roma ci riproverà an­che la prossima stagione. lo ha già detto ai suoi compagni di Nazionale. Dopo il Mondiale, il riposo e poi si ricomincia con la maglia gial­lorossa. non finisce mai di essere protagonista.