Doni, offerte da Benfica e Galatasaray

07/06/2010 11:04

Qualcosa, ad esempio, si sta muovendo sul fronte Doni. Sul si sarebbero orientati Galatasaray e Benfica, disposte a investire qualche milioncino anche per l’oneroso contratto, superiore ai 4 lordi a stagione. La Roma vedrebbe naturalmente di buon occhio la soluzione turca, mentre il brasiliano temporeggia, privilegiando la pista inglese, con e Chelsea che, almeno per il momento, non sembrano intenzionate ad accelerare i tempi.



L’ingaggio di Fabio Simplicio potrebbe agevolare la partenza di Brighi, ambito da Samp, e Palermo. Tutte società che dispongono di una buona liquidità. Con la cessione del centrocampista, la Roma può realizzare un discreto gruzzolo, intorno ai 4-5 milioni. E in regime di autofinanziamento, il pagamento cash ha sempre priorità rispetto all’ipotesi scambi, nonostante in ballo ci siano uomini graditi a Ranieri come Sculli e Mesto.

Nel frattempo la è uscita allo scoperto per Motta, ma, prima del benestare dell’Udinese, dovrà essere interpellata la Roma, proprietaria per il 50% del cartellino dell’esterno, pagato 3,5 milioni nel gennaio 2009. Nell’affare può rientrare il nome di Isla, centrocampista tuttofare, di cui Pradè parlerà con il manager Rodriguez entro pochi giorni. Per arrivare al cileno è indispensabile che l’Udinese ridimensioni le sue pretese di 10 milioni.

Sbloccare la vicenda Baptista, invece, ha bisogno di tempi più lunghi. Sulle orme della Bestia si era mosso il Tottenham, ma a Trigoria confidano nel Mondiale per rendere più appetibile l’attaccante. Questa settimana sarà importante anche per ciò che riguarda le trattative minori come quelle per Andreolli e Cerci: obiettivi di parecchi club, soprattutto Bari e . Su entrambi si impone una decisione definitiva: i loro contratti scadono tra un anno.